Ecco un titolo alternativo: **"Il futuro Papa sarà affiancato da una consulta: l'idea di Filoni"**

Intervista Esclusiva: Cardinale Filoni delinea il futuro del Santo Sepolcro e il ruolo del prossimo Pontefice
Città del Vaticano - In un'intervista esclusiva rilasciata oggi, il Gran Maestro dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, il Cardinale Fernando Filoni, ha offerto una prospettiva illuminante sulle sfide che attendono la Chiesa Cattolica e il nuovo Pontefice, sottolineando l'importanza di una leadership collegiale.
"Il Santo Sepolcro, un luogo di così profondo significato spirituale, affronta sfide complesse che vanno ben oltre la mera conservazione fisica," ha affermato il Cardinale Filoni. "La sua missione è anche quella di sostenere la presenza cristiana in Terra Santa, un compito arduo in un contesto geopolitico delicato."
L'intervista ha toccato temi cruciali, tra cui la necessità di un approccio più collaborativo alla guida della Chiesa. Secondo il Cardinale, il nuovo Pontefice, chiunque esso sia, non potrà affrontare da solo tutte le sfide.
"Il Papa non è un superuomo," ha ribadito Filoni. "È essenziale che si circondi di un collegio di consiglieri competenti e fidati, capaci di offrire una visione ampia e diversificata. Un collegio che lo aiuti a prendere decisioni ponderate e a governare con saggezza."
Il Cardinale ha poi approfondito l'importanza del dialogo interreligioso per la pace in Medio Oriente, un elemento fondamentale per la missione del Santo Sepolcro.
"Promuovere la comprensione reciproca e la collaborazione tra le diverse fedi è cruciale per costruire un futuro di pace e prosperità in Terra Santa," ha aggiunto. "Il Santo Sepolcro deve essere un luogo di incontro e di dialogo, dove le differenze vengono rispettate e le divisioni superate."
Infine, il Cardinale Filoni ha espresso la sua fiducia nel futuro della Chiesa, sottolineando la resilienza e la fede del popolo cristiano, anche di fronte alle avversità. La sua intervista offre uno sguardo prezioso sulle sfide e le opportunità che attendono la Chiesa nel prossimo futuro, e sottolinea l'importanza della collaborazione e della collegialità per affrontare le sfide del mondo contemporaneo.
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