Mancanza di 3 milioni di lavoratori entro il 2035

Mancanza di 3 milioni di lavoratori entro il 2035

Allarme lavoro: 3 milioni di occupati in meno entro il 2035

Secondo uno studio dell'Ufficio Studi della Cgia di Mestre, l'Italia si prepara a un drastico calo occupazionale nei prossimi anni. Entro il 2035, si prevede una riduzione di circa 3 milioni di lavoratori. Una prospettiva allarmante che necessita di un'immediata e attenta riflessione da parte delle istituzioni e degli attori economici del paese.

La Cgia sottolinea l'urgenza di interventi strutturali per contrastare questa tendenza. Non si tratta semplicemente di una previsione pessimistica, ma di un dato che emerge da un'analisi attenta delle dinamiche demografiche e del mercato del lavoro italiano. L'invecchiamento della popolazione, unito alla difficoltà di integrazione nel mondo del lavoro dei giovani e degli immigrati, contribuisce a delineare un quadro preoccupante.

Quali sono le cause principali di questa previsione? Lo studio evidenzia diversi fattori: la riduzione della popolazione in età lavorativa, la crescente automatizzazione di processi produttivi, e la mancanza di adeguate politiche attive del lavoro. La transizione ecologica, pur necessaria, potrebbe rappresentare un'ulteriore sfida per l'occupazione, se non adeguatamente gestita.

La Cgia suggerisce, tra le altre cose, l'incremento degli investimenti in formazione e riqualificazione professionale, la semplificazione della burocrazia per favorire l'imprenditorialità, e una maggiore attenzione alle politiche di conciliazione vita-lavoro per incentivare la partecipazione femminile al mercato del lavoro. Sono necessarie politiche mirate per attrarre e integrare forza lavoro straniera, in grado di colmare il divario demografico.

Questo scenario richiede un'azione congiunta tra governo, regioni, imprese e sindacati. Ignorare questo allarme significherebbe mettere a rischio la crescita economica del paese e il benessere sociale delle future generazioni. È fondamentale avviare un dibattito pubblico ampio e costruttivo per affrontare questa sfida e definire strategie efficaci per mitigare gli impatti negativi di questa riduzione occupazionale. Visita il sito della Cgia per maggiori informazioni.

L'urgenza della situazione richiede risposte concrete e immediate. Il futuro del mercato del lavoro italiano è in gioco e necessita di un intervento deciso e coordinato da parte di tutti gli attori coinvolti.

(03-05-2025 09:55)