**Pontefice futuro: Filoni propone un consiglio di supporto.**

```html
"Non può risolvere da solo tutti i problemi": L'appello del Gran Maestro Filoni per un pontificato condiviso
Città del Vaticano - In una intervista esclusiva rilasciata quest'oggi, il Gran Maestro dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, il Cardinale Fernando Filoni, ha lanciato un appello accorato per un rinnovato approccio alla guida della Chiesa Cattolica. L'intervista, che arriva in un momento di grande riflessione sulla successione al soglio pontificio, si concentra sulla necessità di affiancare il futuro pontefice con un collegio consultivo che possa alleggerire il peso delle decisioni e promuovere una governance più collegiale.BR
Il Cardinale Filoni, con la sua profonda conoscenza delle dinamiche vaticane e della complessa realtà della Terra Santa, ha sottolineato come la mole di lavoro e le sfide globali che attendono il prossimo Papa siano tali da rendere indispensabile un supporto qualificato e diversificato. "Nessun uomo, per quanto dotato, può risolvere da solo tutti i problemi", ha affermato il Gran Maestro. "È necessario un sistema che permetta al Santo Padre di ascoltare voci diverse, di valutare prospettive differenti, per arrivare a decisioni ponderate e condivise".BR
L'idea di un collegio consultivo, come proposto dal Cardinale Filoni, non è nuova nella storia della Chiesa, ma assume oggi una rilevanza particolare, considerando la complessità del mondo contemporaneo e le sfide interne alla Chiesa stessa. Si tratterebbe di un organismo composto da esperti di diverse discipline – teologi, giuristi, economisti, esperti di comunicazione – in grado di offrire al Papa un supporto concreto nell'affrontare le questioni più urgenti, dalla riforma della Curia Romana alla crisi degli abusi sessuali, fino alle sfide poste dalla globalizzazione e dalla digitalizzazione.BR
La proposta del Cardinale Filoni ha già suscitato un vivace dibattito tra i fedeli e gli osservatori vaticani, con alcuni che la considerano un'innovazione necessaria per una Chiesa più trasparente e partecipativa, e altri che temono possa indebolire l'autorità del pontefice. Al di là delle diverse opinioni, è innegabile che l'intervento del Gran Maestro del Santo Sepolcro apra una riflessione importante sul futuro della Chiesa e sulla necessità di ripensare le forme di governo per affrontare le sfide del XXI secolo.BR
Resta da vedere se la proposta del Cardinale Filoni troverà accoglienza nel prossimo Conclave e se il futuro Papa deciderà di avvalersi di un simile strumento di supporto. Ciò che è certo è che il suo appello per un pontificato condiviso e una governance più collegiale rappresenta un contributo significativo al dibattito sul futuro della Chiesa. Il tempo dirà se questo appello verrà ascoltato.
```(