Zelensky accusa Putin di cinismo: tregua fittizia mentre i raid continuano

Zelensky accusa Putin di cinismo: tregua fittizia mentre i raid continuano

Zelensky Accusa Putin di Cinismo: Nuovi Raid Russi in Ucraina, 16 Feriti

Un nuovo capitolo di violenza si apre nel conflitto ucraino.
Nella notte, Mosca ha sferrato altri attacchi contro l'Ucraina, causando 16 feriti, secondo quanto denunciato dal presidente Volodymyr Zelensky sui social media. La notizia arriva mentre il mondo è ancora scosso dalle dichiarazioni del leader russo Vladimir Putin, che ha espresso la speranza di non dover ricorrere all'utilizzo di armi nucleari in Ucraina. Una contraddizione lampante, secondo Zelensky, che accusa Putin di cinismo, di chiedere una tregua mentre continua a bombardare il suo Paese.
"Nella notte, nuovi attacchi missilistici russi. 16 feriti. La Russia continua a seminare morte e distruzione," ha scritto Zelensky su X (ex Twitter), pubblicando immagini di danni alle infrastrutture. Il presidente ucraino non ha fornito dettagli sulla localizzazione degli attacchi, ma fonti locali riportano danni a edifici e infrastrutture civili in diverse regioni. La conferma ufficiale sui dettagli degli attacchi è attesa dalle autorità ucraine.
Il messaggio di Zelensky si contrappone nettamente alle parole di Putin, pronunciate durante un recente intervento televisivo. Il presidente russo, pur ribadendo i suoi obiettivi nel conflitto, ha affermato di sperare che non sarà necessario ricorrere all'uso di armi nucleari. "Non ci sono necessità, non lo desideriamo e speriamo che non sia necessario," ha detto Putin, senza tuttavia fornire garanzie concrete.
Zelensky ha risposto con durezza alle dichiarazioni del suo omologo russo, accusandolo di ipocrisia e di condurre una guerra di aggressione. "Putin chiede la pace mentre continua a bombardare le nostre città e a uccidere i nostri civili. È un'ipocrisia vergognosa", ha denunciato il leader ucraino. La risposta di Zelensky evidenzia la profonda frattura tra le due parti e le scarse prospettive di una soluzione pacifica immediata. L'escalation degli attacchi delle ultime ore, infatti, getta un'ombra cupa sulle possibilità di negoziazione.
La comunità internazionale segue con apprensione l'evolversi della situazione, esortando entrambe le parti al dialogo e alla de-escalation. L'Onu ha condannato gli attacchi russi, ribadendo l'importanza del rispetto del diritto internazionale umanitario. Gli Stati Uniti e l'Unione Europea hanno espresso la loro solidarietà all'Ucraina e hanno ribadito il loro impegno a fornire supporto militare ed economico a Kiev. La situazione rimane estremamente tesa e incerta, mentre il conflitto continua a mietere vittime civili e a devastare il territorio ucraino. La ricerca di una soluzione pacifica appare ancora lontana.

(04-05-2025 11:57)