Il cielo rubato di Kharkiv.

Il cielo rubato di Kharkiv.

Doveva essere una soluzione d'emergenza: a Kharkiv, la scuola in metropolitana resiste

Tre anni di guerra, tre anni di lezioni sottoterra. Per i bambini di Kharkiv, la scuola nelle stazioni della metropolitana, inizialmente pensata come una soluzione temporanea per sfuggire ai bombardamenti, è diventata una triste normalità. La guerra ha rubato loro il cielo, ha rubato la spensieratezza dei giochi nei parchi, ha rubato la sicurezza delle aule luminose e spaziose. Oggi, mentre il conflitto in Ucraina prosegue, questi giovani studenti continuano a imparare tra i binari, in un ambiente che, per quanto sicuro, è lontano dall'ideale.
Le immagini che arrivano da Kharkiv mostrano banchi disposti lungo i corridoi delle stazioni, insegnanti che dispensano lezioni in mezzo al ronzio dei treni e al riverbero delle luci artificiali. Un contrasto stridente con l'idea stessa di scuola, di infanzia, di serenità. Eppure, in questo scenario surreale, si respira anche una forte resilienza, una determinazione a non lasciarsi sopraffare dalla violenza. Gli insegnanti, con coraggio e dedizione, continuano a istruire i loro alunni, cercando di mantenere viva la speranza per un futuro migliore. Si impegnano a fornire un'educazione di qualità, nonostante le difficoltà enormi, trasmettendo ai ragazzi non solo nozioni ma anche valori fondamentali di perseveranza e solidarietà.
La situazione a Kharkiv, purtroppo, non è un caso isolato. In molte città ucraine colpite dal conflitto, le scuole sono state distrutte o rese inagibili, costringendo molti bambini a seguire le lezioni in luoghi improvvisati e precari. Questo sottolinea la drammatica urgenza di porre fine alla guerra e di ricostruire le infrastrutture, garantendo a tutti i bambini il diritto all'istruzione in un ambiente sicuro e adeguato. L'UNESCO e altre organizzazioni internazionali stanno lavorando per sostenere il sistema educativo ucraino, ma è necessario un impegno ancora maggiore da parte della comunità internazionale per garantire che i bambini ucraini possano tornare a studiare in scuole sicure e dignitose, riconquistando il loro diritto a un futuro migliore, lontano dal terrore delle bombe e dalla triste realtà delle aule sotterranee.
Per maggiori informazioni sulla situazione umanitaria in Ucraina e sulle iniziative di aiuto, è possibile consultare il sito dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR): https://www.unhcr.org/it-it.html e il sito dell'UNICEF: https://www.unicef.it/ . La ricostruzione del sistema educativo ucraino è fondamentale per il futuro del paese.

(03-05-2025 20:15)