Il protezionismo minaccia: l'allarme di Panetta sui dazi

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Indispensabile la pace per il progresso - Dazi e protezionismo: i rischi secondo Panetta

La guerra in Ucraina e le tensioni geopolitiche stanno minando la crescita globale, rendendo ancora più urgente la necessità di una pace duratura. Questo è il messaggio forte lanciato da Guido Panetta, durante un recente intervento pubblico. Il Ministro ha sottolineato come il protezionismo e l'aumento dei dazi, spesso usati come strumenti di pressione politica, stiano aggravando la situazione, creando barriere al commercio internazionale e frenando la ripresa economica.

Panetta ha evidenziato come la crescente instabilità globale, alimentata anche dalle tensioni commerciali, sta compromettendo gli sforzi per raggiungere gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell'ONU. "Non possiamo permetterci di tornare a un mondo frammentato da barriere commerciali", ha dichiarato il Ministro, evidenziando la necessità di una maggiore cooperazione internazionale per promuovere un'economia più inclusiva e sostenibile.

Secondo Panetta, il ricorso ai dazi come strumento di politica commerciale rappresenta un rischio significativo per l'economia mondiale. Queste misure, spesso adottate in risposta a dispute commerciali o a situazioni geopolitiche tese, possono portare a retaliation da parte di altri paesi, innescando una spirale protezionistica che danneggia tutti i partecipanti. "Dobbiamo invece puntare su un'apertura maggiore dei mercati, sulla riduzione delle barriere commerciali e su una maggiore integrazione economica globale", ha affermato, richiamando l'attenzione sulla necessità di affrontare le cause profonde delle disuguaglianze economiche.

Il Ministro ha inoltre sottolineato l'importanza di investimenti in infrastrutture, tecnologia e capitale umano come elementi chiave per promuovere una crescita economica sostenibile e inclusiva. Questi investimenti, ha spiegato, sono fondamentali per garantire che i benefici della globalizzazione siano condivisi in modo equo, riducendo così le tensioni sociali e politiche che possono alimentare il protezionismo.

In conclusione, l'appello di Panetta è chiaro: la pace è una precondizione indispensabile per il progresso economico e sociale. Solo attraverso la cooperazione internazionale e la promozione di un commercio libero e equo sarà possibile costruire un futuro più prospero e sostenibile per tutti.

Per approfondire le tematiche affrontate dal Ministro Panetta, si consiglia di consultare il sito del Ministero dello Sviluppo Economico: https://www.mise.gov.it/

(05-05-2025 12:00)