Aggressione a tifoso a Bari: tre arresti, tra cui il padre del figlio in lacrime

Aggressione a tifoso a Bari: tre arresti, tra cui il padre del figlio in lacrime

Violenza allo stadio San Nicola: tre arresti dopo il pestaggio di un tifoso davanti al figlio

Bari, 7 maggio 2024 - Un'indagine lampo della Digos ha portato all'arresto di tre uomini per rissa pluriaggravata a seguito del violento pestaggio avvenuto domenica 4 maggio davanti allo stadio San Nicola di Bari. La scena, raccapricciante, si è consumata durante una contestazione dei tifosi nei confronti della società. Un padre, con il figlio piccolo a pochi metri, è stato brutalmente aggredito da due uomini. Il piccolo, testimone impotente della violenza inferta al padre, ha assistito in lacrime all'aggressione.

Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la situazione è degenerata rapidamente. Un breve alterco tra il padre e due degli arrestati, precedentemente culminato in un pugno sferrato dal padre verso uno dei due aggressori, ha scatenato una reazione violenta e sproporzionata. I due individui, successivamente identificati dalla Digos, hanno quindi accerchiato il padre di famiglia, colpendolo ripetutamente con calci e pugni, di fronte allo sguardo atterrito del bambino.

L'intervento tempestivo delle forze dell'ordine ha permesso di fermare gli aggressori e di prestare soccorso alla vittima, che ha riportato ferite di diversa gravità. Le indagini, ancora in corso, si concentrano ora sulle dinamiche che hanno portato all'aggressione, per chiarire appieno le responsabilità dei coinvolti. L'episodio ha sollevato un'ondata di indignazione tra i tifosi baresi e nell'opinione pubblica, con numerose richieste di maggiore sicurezza all'interno e nei pressi degli stadi.

La Digos ha lavorato alacremente per identificare i responsabili, analizzando le testimonianze e le immagini riprese da alcuni presenti. L'efficacia dell'indagine ha permesso di assicurare alla giustizia i tre aggressori in tempi brevissimi. La gravità del reato, aggravata dalla presenza del bambino, ha portato all'arresto immediato dei responsabili. Gli arrestati sono accusati di rissa pluriaggravata e dovranno rispondere delle proprie azioni davanti alla giustizia. Il clima di tensione che si è respirato allo stadio domenica scorsa impone ora una riflessione sulla sicurezza negli impianti sportivi e sul contrasto alla violenza nel calcio.

L'episodio, purtroppo, non è un caso isolato. La lotta contro la violenza negli stadi richiede un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti: istituzioni, società sportive, forze dell'ordine e tifosi stessi. È necessario promuovere una cultura del rispetto e del fair play, per garantire a tutti la possibilità di vivere le emozioni dello sport in sicurezza e tranquillità. Si auspica un'azione incisiva per prevenire episodi simili in futuro.

(06-05-2025 15:28)