"Valentina Bisti smaschera la bufala sulla morte di Bassetti: "Dietro c'è il mio deepfake""

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Fake News e Deepfake: Valentina Bisti vittima di un attacco No-Vax?



Un video manipolato, diffuso sui social media e attribuito falsamente al Tg1, ha scatenato un vero e proprio caos mediatico. Protagonista, suo malgrado, la giornalista Valentina Bisti, il cui volto è stato utilizzato per diffondere una notizia completamente falsa sulla presunta morte del professor Matteo Bassetti.

La stessa Bisti ha denunciato pubblicamente l'accaduto, smascherando il deepfake e sottolineando la gravità dell'utilizzo improprio della sua immagine. In un post sui suoi canali social, la giornalista ha spiegato come il video sia stato creato ad arte per sembrare una vera edizione del telegiornale e come contenga informazioni totalmente inventate.

"Ecco come il mio clone vi ha dato la fake news della morte di Bassetti", ha scritto Bisti, evidenziando l'accuratezza con cui è stato realizzato il falso video e la sua potenziale capacità di ingannare il pubblico. La giornalista ha anche espresso preoccupazione per l'uso sempre più sofisticato di queste tecnologie e per i rischi che comportano per la corretta informazione.

A rincarare la dose è stato lo stesso Professor Bassetti, che ha confermato di aver sporto denuncia alle autorità competenti. Secondo il noto medico, questo episodio non sarebbe un caso isolato, ma un vero e proprio attacco orchestrato da ambienti no-vax, che da tempo lo prendono di mira per le sue posizioni a favore della vaccinazione contro il Covid-19.

Le indagini sono in corso per identificare i responsabili della creazione e diffusione del deepfake. L'episodio solleva importanti interrogativi sulla necessità di una maggiore consapevolezza e di strumenti efficaci per contrastare la disinformazione online e proteggere l'immagine delle persone coinvolte.

Resta alta l'attenzione sul fenomeno dei deepfake, una minaccia sempre più concreta per la credibilità dell'informazione e la sicurezza delle persone.`

(06-05-2025 20:53)