**Aggredita alla mostra: scambiata per un orso, finisce in ospedale. Richiesti danni per l'incidente.**

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Aggressione Shock a Roma: Attrice Costretta a Lavorare in Nero Vestita da Orso
Roma - Un episodio sconcertante ha scosso il mondo dello spettacolo e del lavoro precario nella capitale. Un'attrice, che preferisce rimanere anonima, è stata brutalmente aggredita mentre lavorava come figurante vestita da orso all'interno della mostra "Art of Play", allestita in viale Angelico. L'incidente è avvenuto la scorsa settimana e ha sollevato un polverone di polemiche sulle condizioni di lavoro irregolari e la sicurezza dei lavoratori del settore.
Secondo quanto riferito dalla vittima, l'impiego era completamente "in nero", senza alcun contratto di lavoro o copertura assicurativa. L'aggressione è avvenuta quando un visitatore, apparentemente ignaro che dentro il costume ci fosse una persona reale, l'ha colpita con un pugno. Le conseguenze fisiche per l'attrice sono state significative, con una prognosi di almeno due mesi per la completa guarigione.
Il caso ha immediatamente attirato l'attenzione del sindacato di categoria. Un rappresentante ha dichiarato: "È inammissibile che nel 2024 accadano ancora episodi del genere. Non solo l'attrice è stata sfruttata con un lavoro non retribuito e senza tutele, ma è stata anche esposta a un grave rischio per la sua incolumità fisica. E per di più, non c'erano cartelli che indicassero la presenza di persone all'interno dei costumi, aumentando il rischio di incidenti."
Il sindacato ha annunciato che si farà carico della situazione e fornirà assistenza legale all'attrice, promettendo di portare alla luce le responsabilità degli organizzatori dell'evento. Si spera che questo episodio serva da monito per contrastare il lavoro nero e garantire condizioni di lavoro dignitose e sicure per tutti i lavoratori dello spettacolo. La mostra Art of Play non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sull'accaduto.
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