Islamabad colpita da missili: 31 morti, Ankara teme una guerra tra India e Pakistan.

Pakistan-India: Tensione Nucleare ai Massimi Livelli
Islamabad minaccia ritorsioni dopo l'attacco missilistico indiano che ha causato 31 vittime. La Turchia lancia un allarme: "Rischio di guerra totale".La situazione tra Pakistan e India è drammaticamente precipitata. Dopo un attacco missilistico indiano su Islamabad che ha provocato la morte di almeno 31 persone, il Pakistan ha autorizzato le sue forze armate a intraprendere "azioni corrispondenti", dichiarando la sua piena disponibilità a rispondere secondo il diritto internazionale all'autodifesa. Il Ministro della Difesa indiano, Rajnath Singh, ha affermato che l'incidente è stato "un errore tecnico", ma la dichiarazione non ha placato le tensioni.
"Siamo pronti a difendere la nostra sovranità e la nostra integrità territoriale con ogni mezzo necessario", ha dichiarato un portavoce del Ministero degli Esteri pakistano in una conferenza stampa trasmessa in diretta televisiva. Il comunicato stampa ufficiale del Ministero sottolinea la gravità dell'accaduto e l'inaccettabilità di una violazione della sovranità nazionale. Il governo pakistano ha inoltre annunciato di aver registrato l'uccisione di 80 terroristi in risposta alle recenti attività transfrontaliere.
La comunità internazionale guarda con crescente apprensione alla escalation della crisi. La Turchia, tramite il suo Ministro degli Esteri, Mevlüt Çavuşoğlu, ha espresso profonda preoccupazione, avvertendo del "rischio concreto di una guerra totale" tra i due paesi dotati di armi nucleari. L'appello alla calma e alla de-escalation è stato rilanciato anche dalle Nazioni Unite, che hanno invitato entrambi i governi a dare priorità al dialogo e a evitare qualsiasi ulteriore azione che possa aggravare ulteriormente la situazione.
La situazione rimane estremamente volatile. Gli esperti temono che un'escalation incontrollata potrebbe avere conseguenze catastrofiche per la regione e per il mondo intero. L'incertezza regna sovrana e la comunità internazionale attende con il fiato sospeso gli sviluppi delle prossime ore. Il rischio di un conflitto su vasta scala, con implicazioni nucleari, è palpabile. La pressione diplomatica internazionale si fa intensa, ma la strada verso la distensione appare ancora lunga e tortuosa.
Seguiremo gli sviluppi della situazione e forniremo aggiornamenti in tempo reale.
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