Sorrentino e i David: una delusione annunciata?

Sorrentino e il silenzio dopo i David di Donatello: un'assenza che fa discutere
Paolo Sorrentino, maestro indiscusso del cinema italiano, ha lasciato tutti di stucco con la sua assenza sia all'incontro con il Presidente Mattarella, previsto nella mattinata, sia alla cerimonia di premiazione dei David di Donatello a Cinecittà. Un'assenza pesante, considerata la candidatura del suo ultimo film, Parthenope, a ben 15 premi. Il regista, dunque, è uscito a mani vuote da una serata che si preannunciava trionfale.
La delusione è palpabile, ma il silenzio di Sorrentino alimenta le speculazioni. La mancata partecipazione all'incontro con il Presidente della Repubblica, un appuntamento istituzionale di grande rilevanza, aggiunge un ulteriore strato di mistero alla situazione. Si è trattato di una scelta meditata? Un gesto di protesta silenziosa? O forse semplicemente una decisione presa per motivi personali?
Il web è letteralmente esploso in un'ondata di commenti e congetture. Molti hanno interpretato l'assenza come un segno di disappunto nei confronti dell'Accademia del Cinema Italiano, considerata la portata della candidatura di Parthenope. Altri, invece, preferiscono dare spazio a interpretazioni più benevole, attribuendo il tutto a impegni pregressi o a una semplice scelta di riservatezza.
Qualunque sia la motivazione, l'assenza di Sorrentino ha senza dubbio lasciato il segno. Un regista del suo calibro, candidato a così tanti premi, che sceglie di non presentarsi né all'incontro con il Presidente né alla cerimonia, genera inevitabilmente un vuoto, un silenzio eloquente che alimenta il dibattito e le domande senza risposta. L'intera vicenda lascia un velo di ambiguità sul reale significato di questo “rifiuto” di partecipare agli eventi celebrativi dei David di Donatello. Ci si aspetta, forse invano, una dichiarazione ufficiale da parte del regista per chiarire la situazione.
Intanto, la polemica continua a infiammarsi sui social media, con #Sorrentino e #DaviddiDonatello tra gli hashtag più utilizzati. L'accaduto conferma quanto il mondo del cinema sia complesso e ricco di dinamiche spesso non visibili al grande pubblico. Resta da capire quale sia la verità dietro l'assenza del maestro Sorrentino. La sua scelta, quale che sia, ha sicuramente lasciato un'impronta indelebile sulla cerimonia di quest'anno.
(