Stop ai rialzi dei tassi Fed: economia a rischio, dazi e inflazione in agguato

Stop ai rialzi dei tassi Fed: economia a rischio, dazi e inflazione in agguato

Fed resiste alle pressioni di Trump: tassi fermi, ma aumentano i rischi

La Federal Reserve ha lasciato invariati i tassi di interesse, resistendo alle pressanti richieste di Donald Trump di un immediato taglio. La decisione, annunciata ieri, evidenzia una posizione attendista da parte della banca centrale americana, nonostante i crescenti timori per l'economia globale. In una dichiarazione, la Fed ha riconosciuto l'aumento dei rischi per la crescita economica, attribuendoli in parte all'incertezza legata alle tensioni commerciali internazionali e all'impatto dei dazi.

"L'incertezza sulla politica commerciale internazionale e gli eventi geopolitici continuano a pesare sull'economia globale", si legge nel comunicato. La Fed ha inoltre segnalato che l'inflazione, pur rimanendo prossima all'obiettivo del 2%, potrebbe subire pressioni al rialzo a causa dei dazi. Questa prospettiva suggerisce una cautela nel prendere decisioni drastiche sui tassi, preoccupandosi di un possibile effetto negativo sull'inflazione.

La decisione della Fed contrasta apertamente con le ripetute richieste di Trump di un taglio immediato dei tassi, che il presidente americano considera necessario per sostenere la crescita economica americana. Trump, negli ultimi mesi, ha intensificato le sue pressioni sulla Fed, accusandola di ostacolare la crescita economica con una politica monetaria troppo restrittiva. Le sue dichiarazioni, spesso veicolate tramite Twitter, hanno sollevato preoccupazioni sull'indipendenza della banca centrale.

"La Fed dovrebbe abbassare i tassi di interesse e allentare la politica monetaria!" ha twittato Trump solo pochi giorni prima dell'annuncio della Fed. Queste affermazioni, pur generando un dibattito politico acceso, non hanno influenzato la decisione dell'istituto, dimostrando una certa indipendenza dalla pressione politica.

L'attenzione della Fed si concentra ora sull'evoluzione dell'economia americana e globale. I prossimi mesi saranno cruciali per capire come si evolverà la situazione e se sarà necessario intervenire con misure di politica monetaria. La banca centrale continua a monitorare attentamente i dati economici e a valutare i rischi connessi all'incertezza geopolitica e commerciale. L'impatto dei dazi, e la possibile risposta delle altre economie mondiali, rappresentano fattori chiave che influenzeranno le future decisioni della Fed. La situazione rimane quindi fluida e incerta, con la Fed pronta ad agire in caso di necessità.

(07-05-2025 21:22)