Addio a Margot Friedlaender, voce della Shoah in Germania: un appello all'umanità

Addio a Margot Friedlaender: una voce silenziosa della Shoah si spegne
Margot Friedlaender, la più nota testimone della Shoah in Germania, ci ha lasciati all'età di 103 anni. Ieri avrebbe dovuto ricevere dal Presidente della Repubblica Federale Tedesca, Frank-Walter Steinmeier, la Bundesverdienstkreuz, la più alta onorificenza tedesca. Un riconoscimento postumo, purtroppo, per una donna che ha dedicato la sua vita a testimoniare l'orrore dei campi di sterminio nazisti, l'unica sopravvissuta della sua famiglia.
La sua storia è un simbolo di resilienza e di impegno civile. Sopravvissuta all'inferno di Auschwitz-Birkenau e di altri campi, Margot Friedlaender ha scelto di non rimanere silenziosa. Per decenni, ha raccontato la sua esperienza a studenti, insegnanti, e a chiunque fosse disposto ad ascoltare, portando con sé un messaggio di speranza e di ammonimento: "Siate umani", ripeteva spesso, con una semplicità che traeva tutta la sua forza dalla profondità del dolore vissuto e dalla ferma convinzione che la memoria sia la chiave per un futuro migliore.
La sua testimonianza è stata fondamentale per mantenere viva la memoria dell'Olocausto in Germania e in tutto il mondo. Ha contribuito a educare generazioni, a far comprendere l'importanza della lotta contro l'intolleranza e il razzismo. La sua voce, pur sussurrata, ha risuonato con forza e chiarezza, raggiungendo cuori e coscienze.
La scomparsa di Margot Friedlaender lascia un vuoto incolmabile. Ma il suo lascito, il suo appello accorato all'umanità, continuerà a vivere nelle parole che ha lasciato e nelle azioni di coloro che si impegnano a combattere ogni forma di discriminazione e violenza. Il suo esempio ci ricorda che la memoria non è solo un dovere, ma un atto di resistenza, un'eredità preziosa da custodire e trasmettere alle generazioni future.
La Germania perde una figura chiave nella lotta contro l'oblio, un simbolo di speranza e di resistenza. La sua eredità di testimonianza rimane, un faro di luce contro le tenebre del passato.
Il Presidente Steinmeier ha espresso profondo cordoglio per la scomparsa di Margot Friedlaender, sottolineando l'importanza del suo contributo alla memoria storica e all'educazione contro l'odio.
(