L'accettazione di De Maria: un clima positivo tra colleghi
Tragedia all'Hotel Berna: detenuto in permesso evade e accoltella un collega
Milano, 26 Ottobre 2023 - Un'ombra cupa si è abbattuta sull'Hotel Berna di Milano. Emanuele De Maria, detenuto presso la casa circondariale di Bollate per omicidio, in permesso per lavoro presso la reception dell'albergo, ha accoltellato un collega all'alba di oggi, dandosi poi alla fuga. L'accaduto getta un'ombra sinistra sulla possibilità di reinserimento sociale dei detenuti attraverso il lavoro esterno, un programma che spesso si basa sulla fiducia e sulla speranza di una seconda chance.
De Maria, condannato per un grave reato, aveva trovato impiego all'Hotel Berna nell'ambito di un progetto di reinserimento. Solo pochi mesi fa, in un'intervista rilasciata a un giornale locale, aveva espresso ottimismo riguardo alla sua nuova vita: "Mi sento accettato dai colleghi, c'è un feeling molto positivo", aveva dichiarato, manifestando un apparente adattamento al contesto lavorativo e un rinnovato senso di speranza. Parole che oggi suonano drammaticamente ironiche alla luce di quanto accaduto.
Le forze dell'ordine sono immediatamente intervenute sul posto, avviando le indagini per ricostruire l'accaduto e catturare De Maria, attualmente latitante. Le condizioni del collega aggredito, al momento, sono ancora da accertare, ma si parla di ferite gravi. L'evento ha scosso profondamente la comunità alberghiera e solleva interrogativi sulla sicurezza e sull'efficacia dei programmi di reinserimento sociale per i detenuti.
La tragedia all'Hotel Berna pone in luce la complessità del percorso di riabilitazione e il rischio, pur se remoto, di ricadute anche in contesti apparentemente favorevoli. La vicenda, infatti, sottolinea la necessità di una costante valutazione dei casi e di un attento monitoraggio dei detenuti coinvolti in programmi di lavoro esterno, al fine di garantire la sicurezza di tutti.
Il caso è affidato alla Procura di Milano, che sta procedendo con le indagini per fare piena luce sull'accaduto e chiarire le motivazioni del gesto.
Aggiornamenti seguiranno.
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