Zelensky: ultimatum a Mosca, tregua o nuove sanzioni

Zelensky: ultimatum a Mosca, tregua o nuove sanzioni

Summit Europeo e Telefonata a sorpresa: Macron, Merz, Tusk e Starmer al centro degli eventi

Un incontro cruciale a Bruxelles ha visto coinvolti il Presidente francese Emmanuel Macron, il leader della CDU tedesca Friedrich Merz, il Presidente del PPE Donald Tusk e il leader laburista britannico Keir Starmer. I quattro hanno discusso a lungo con il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ricevendo aggiornamenti diretti sulla situazione sul campo e sulle necessità del paese. Successivamente, hanno partecipato a un incontro allargato con altri leader europei per coordinare la strategia comune riguardo al conflitto in Ucraina. La giornata è stata contrassegnata da un evento inatteso: una telefonata separata tra alcuni dei leader europei e l'ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Il contenuto della conversazione non è stato reso pubblico, ma fonti non ufficiali parlano di un confronto di vedute sulla situazione internazionale.
Nel frattempo, una nuova iniziativa di pace emerge dalla scena internazionale. Secondo Witkoff, un'organizzazione internazionale impegnata nella risoluzione dei conflitti, verrà proposto a Mosca un piano di pace in 22 punti. L'iniziativa ha già ricevuto l'appoggio di Zelensky, che ha espresso la sua disponibilità a valutare attentamente le proposte. L'ultimatum è chiaro: la Russia deve accettare una tregua immediata oppure dovrà affrontare l'imposizione di nuove sanzioni da parte della comunità internazionale.
La situazione geopolitica rimane estremamente tesa. Le decisioni prese in queste ore saranno cruciali per il futuro dell'Ucraina e per la stabilità dell'intera Europa. L'incontro tra i leader europei e la successiva telefonata con Trump sottolineano la complessità della situazione e la necessità di una strategia unitaria e decisa per affrontare la crisi. Il piano in 22 punti proposto da Witkoff rappresenta un tentativo di mediazione, ma la sua riuscita dipenderà in larga misura dalla volontà della Russia di accettare un percorso di pace. L'incertezza rimane palpabile, mentre l'attenzione del mondo rimane concentrata sugli sviluppi del conflitto in Ucraina. Le prossime ore saranno decisive.
Il mondo attende con ansia i prossimi sviluppi.

(11-05-2025 01:00)