Albania e Ue: il futuro di Edi Rama in bilico

Albania e Ue: il futuro di Edi Rama in bilico

Edi Rama ai ferri corti con Berisha: l'Albania attende il verdetto europeo

Tirana, 15 maggio 2024 - L'aria è tesa a Tirana, a poche ore dall'incontro dei capi di Stato dei governi europei previsto per domani, 16 maggio. Il Primo Ministro albanese, Edi Rama, si gioca una partita cruciale per l'adesione del suo paese all'Unione Europea, ma l'ombra di Lulzim Basha e, soprattutto, di Sali Berisha, pesa come un macigno sulla sua ambiziosa scommessa.

Berisha, infatti, non ha perso occasione per contestare la gestione del governo Rama e, in particolare, il processo di avvicinamento all'UE, denunciando presunte irregolarità e mancanza di trasparenza. Le sue accuse, veicolate con forza attraverso i media e i canali social, sembrano aver trovato un certo riscontro negli exit poll diffusi nelle ultime ore, che mostrano un calo di consensi per il partito di governo, il Partito Socialista Albanese.

Questi risultati, se confermati dalle elezioni, metterebbero a dura prova la leadership di Rama e potrebbero complicare ulteriormente il percorso di integrazione europea dell'Albania. L'incontro di domani rappresenta un momento di verità, un banco di prova fondamentale per valutare la reale volontà dell'Unione di accogliere Tirana tra i suoi membri.

Rama, conscio della sfida, ha ripetutamente ribadito l'impegno del suo governo nel soddisfare i requisiti dell'UE, sottolineando i progressi compiuti in materia di giustizia, lotta alla corruzione e riforme economiche. Ma il clima di incertezza è palpabile, amplificato dalle parole di Berisha che, pur essendo fuori dal Parlamento, continua ad avere un peso considerevole sulla scena politica albanese.

L'Europa osserva con attenzione. Il risultato delle elezioni, e soprattutto l'esito dell'incontro di domani, avranno ripercussioni importanti non solo per l'Albania, ma anche per l'intero processo di allargamento dell'UE nei Balcani occidentali. La credibilità dell'Unione, in gioco in questa partita, dipenderà anche dalla capacità di valutare con obiettività il percorso compiuto da Tirana, al di là delle dispute politiche interne.

Il futuro dell'Albania nell'UE rimane dunque appeso a un filo. Domani, i capi di Stato europei avranno l'occasione di dimostrare la loro volontà di sostenere il paese, ma le parole di Berisha e gli exit poll sembrano aver gettato una pesante ombra sul cammino verso Bruxelles. La situazione è complessa e la posta in gioco è altissima.

L'attesa è spasmodica: Tirana trattiene il respiro.

(12-05-2025 00:20)