Londra: stop lavoretti "inglese facile", serve fluenza

Londra: stop lavoretti "inglese facile", serve fluenza

Addio Lavori "Easy" a Londra per gli Italiani? Le Nuove Leggi sull'Immigrazione Stringono la Cintura

Londra, oggi 2024 - Il governo laburista di Keir Starmer ha varato oggi una nuova, severa legge sull'immigrazione che cambierà radicalmente il panorama del mercato del lavoro nel Regno Unito, con conseguenze particolarmente rilevanti per gli italiani che negli ultimi anni hanno trovato impiego a Londra, spesso in settori meno specializzati. La nuova normativa, in vigore da data da specificare, richiede infatti un livello di istruzione e di conoscenza della lingua inglese decisamente più elevato rispetto al passato.

Il fulcro della legge è il requisito di una laurea per accedere alla maggior parte dei permessi di lavoro.

Questo significa che i "lavoretti", spesso utilizzati dagli italiani come trampolino di lancio per imparare l'inglese e ambientarsi nella vita londinese, saranno molto più difficili da ottenere. La fluenza in inglese, certificata da un esame riconosciuto a livello nazionale, è un altro requisito fondamentale.

"Bisogna saperlo prima, questo è chiaro", afferma Maria Rossi, una giovane italiana che ha vissuto a Londra per tre anni lavorando nel settore della ristorazione. "Per me è stata un'esperienza fantastica, ma con queste nuove leggi, sarebbe stato molto più complicato arrivare qui senza un titolo di studio universitario e una buona conoscenza dell'inglese. Molti miei amici si troveranno in difficoltà".

Le associazioni che si occupano di immigrazione italiana nel Regno Unito esprimono preoccupazione per le conseguenze di questa riforma. Si teme un calo significativo dell'immigrazione italiana nel paese, con un impatto negativo non solo sugli individui, ma anche sull'economia locale, dove la comunità italiana ha contribuito in modo significativo a vari settori, dal turismo alla ristorazione.

Il governo laburista difende la sua nuova legislazione, sostenendo che mira a attrarre lavoratori altamente qualificati e a ridurre la pressione sul sistema di welfare. Resta da vedere se queste nuove norme riusciranno a raggiungere gli obiettivi prefissati e quali saranno le reali conseguenze per le comunità di immigrati nel Regno Unito, tra cui quella italiana.

Per maggiori informazioni sulla nuova legge sull'immigrazione, si consiglia di consultare il sito ufficiale del governo britannico: https://www.gov.uk/ (sezione dedicata all'immigrazione).

Il dibattito è aperto e le conseguenze di questa decisione saranno oggetto di osservazione da parte di esperti e osservatori politici per i mesi a venire.

(12-05-2025 01:00)