"Referendum al voto tra boicottaggi e silenzi Rai."
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Tempesta Politica sul Referendum: +Europa Accusa La Russa e la Rai di Censura
Roma, [Data Odierna] - La campagna referendaria si infiamma con due esposti presentati da +Europa contro il Presidente del Senato Ignazio La Russa e la televisione pubblica. L'accusa principale è di aver ostacolato la corretta informazione e partecipazione al voto.
Le denunce si concentrano su presunti appelli all'astensione da parte di figure istituzionali e una censura operata dalla Rai nei confronti delle posizioni favorevoli ai referendum. +Europa parla di un "clima di intimidazione" che starebbe minando la regolarità del processo democratico.
La situazione è ulteriormente complicata dalla diserzione dei governatori di destra a eventi pubblici legati al referendum, un segnale che viene letto come un tentativo di delegittimare l'iniziativa popolare. Cresce, nel frattempo, il numero di studenti fuori sede che si sono registrati per votare, un dato che suggerisce un forte interesse da parte dei giovani verso le tematiche in discussione.
“È inaccettabile che chi dovrebbe garantire la libertà di espressione e il pluralismo informativo si renda complice di una strategia volta a silenziare il dibattito democratico”, ha dichiarato un portavoce di +Europa. La vicenda promette sviluppi nei prossimi giorni, con possibili ripercussioni sul voto finale.
Ulteriori aggiornamenti seguiranno.
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