Meloni e Mitsotakis: convergenze italo-greche al vertice

A Villa Pamphilj, l'incontro tra Meloni e Mitsotakis: un'intesa su sicurezza e immigrazione
Roma, – Nella cornice elegante di Villa Pamphilj, si è svolto oggi il vertice intergovernativo tra Italia e Grecia. La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha incontrato il Primo Ministro greco, Kyriakos Mitsotakis, in un bilaterale che ha confermato la forte sintonia tra i due Paesi su temi cruciali come la sicurezza, la difesa e il contrasto all'immigrazione illegale di massa.
"C'è grande sintonia su molti temi", ha dichiarato Meloni al termine dell'incontro, sottolineando la condivisione di prospettive e obiettivi comuni tra Roma e Atene. La premier ha poi aggiunto: "Grecia e Italia condividono molte sfide e molti temi, a partire dalla necessità di difendere le nostre frontiere esterne e contrastare l'immigrazione illegale."
L'incontro, seguito da una conferenza stampa congiunta, si è concentrato su una serie di punti chiave dell'agenda bilaterale. Tra questi, la gestione dei flussi migratori irregolari, un problema che affligge entrambi i Paesi, rappresenta un punto focale della cooperazione. La necessità di una politica europea comune più efficace in questo ambito è stata ribadita più volte durante la conferenza stampa.
Oltre all'immigrazione, i due leader hanno discusso anche di cooperazione in ambito di sicurezza e difesa, con particolare attenzione alla situazione nel Mediterraneo orientale e alle sfide poste dalla crescente instabilità regionale. L'importanza di rafforzare la collaborazione tra le forze armate italiane e greche è stata sottolineata come elemento fondamentale per garantire la stabilità e la sicurezza della regione.
La sinergia tra Italia e Grecia, evidenziata da Meloni e Mitsotakis, si estende anche alla cooperazione economica e culturale. Il vertice ha rappresentato un'occasione per confermare l'impegno reciproco a rafforzare i legami esistenti e a promuovere nuove iniziative di collaborazione nei settori di comune interesse. L'obiettivo è quello di consolidare un'alleanza strategica duratura nel tempo, in grado di affrontare le sfide complesse del XXI secolo.
Il clima dell'incontro è apparso sereno e collaborativo, suggellando un rapporto di forte intesa tra i due governi. L'auspicio è che i risultati di questo vertice si tradurranno in azioni concrete e in una maggiore cooperazione a beneficio di entrambi i Paesi.
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