Garlasco: ombre e segreti dietro i muri della villetta.
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Garlasco, il caso non è chiuso: genetisti divisi sull'omicidio di via Pasubio
Garlasco, 2024 - A distanza di anni dal tragico evento che sconvolse la tranquilla cittadina pavese, la villetta di via Pasubio continua a essere avvolta in un alone di mistero. L'omicidio, apparentemente risolto con la condanna definitiva di Alberto Sempio, torna a far discutere a seguito di nuove analisi genetiche commissionate dalla difesa.
Il fronte si spacca tra gli esperti: da un lato, alcuni genetisti sostengono che le nuove risultanze siano una prova schiacciante a sostegno della colpevolezza di Sempio, rafforzando il quadro indiziario già delineato nel corso del processo. Secondo questa fazione, le tracce di DNA rinvenute sul corpo della vittima e sulla scena del crimine sarebbero inequivocabili e riconducibili all'imputato.
Dall'altro lato, una corrente di pensiero alternativa, altrettanto autorevole, solleva dubbi sulla pertinenza e l'interpretazione dei dati genetici. Questi esperti ritengono che non vi sia un nesso causale certo tra il DNA isolato e l'omicidio, sottolineando come la presenza di materiale genetico possa essere spiegata con dinamiche alternative e non necessariamente legate all'atto violento.
Le nuove analisi, commissionate dalla difesa e presentate recentemente, hanno riaperto un dibattito scientifico cruciale. Si discute, in particolare, della quantità minima di DNA rilevata e della sua possibile origine, alimentando una disputa che rischia di protrarsi a lungo. La villetta di Garlasco, teatro di una tragedia che ha segnato un'intera comunità, rimane quindi un luogo carico di interrogativi irrisolti, un simbolo di una giustizia che, a quanto pare, non ha ancora placato tutte le voci.
Resta da vedere se queste nuove argomentazioni porteranno a sviluppi giudiziari o se, invece, il caso rimarrà confinato nell'ambito del dibattito scientifico e mediatico. L'unica certezza è che la vicenda di Garlasco continua a interpellare le coscienze e a stimolare riflessioni profonde sulla complessità della verità e sulla fragilità della giustizia umana. BRBRNuove perizie sono attese nelle prossime settimane.
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