Garlasco: perquisizione a casa di Andrea Sempio, sequestro di dispositivi elettronici
Blitz dei Carabinieri a Garlasco: caccia all'attizzatoio, perquisizioni a casa di Sempio
L'indagine sul delitto di Garlasco si intensifica. I Carabinieri hanno effettuato una serie di perquisizioni nelle ultime ore, estendendo le ricerche dell'arma del delitto, un attizzatoio da camino proveniente dalla casa della famiglia Poggi, anche oltre la cerchia più stretta dei sospettati.
Oltre all'abitazione di Andrea Sempio, sono state perquisite anche le case dei suoi genitori e di due suoi amici dell'epoca dei fatti. Durante le perquisizioni, sono stati sequestrati telefoni cellulari e computer. Sempio, che ha sempre mantenuto un profilo riservato, si è mostrato "tranquillo" di fronte all'azione dei militari, secondo quanto riportato da fonti vicine alle indagini.
La ricerca dell'attizzatoio, ritenuto l'arma con cui è stata commessa la violenza, si concentra ora sui campi circostanti Garlasco. Un'operazione di svuotamento del canale a Tromello è iniziata questa mattina, presumibilmente per facilitare le ricerche. Le operazioni sono coordinate e svolte con la massima discrezione. L'obiettivo è quello di trovare l'attizzatoio e ricostruire con precisione la dinamica dell'omicidio, ancora avvolta nel mistero.
L'attività investigativa prosegue senza sosta, con gli inquirenti impegnati a vagliare le informazioni raccolte e ad analizzare il materiale sequestrato. L'ausilio di nuove tecnologie e l'acquisizione di nuove testimonianze, potrebbero rivelarsi determinanti per fare luce su questo complesso caso giudiziario. La comunità di Garlasco, ancora scossa dal delitto, attende con ansia sviluppi. La speranza è che le indagini possano presto portare alla verità e alla giustizia.
La Procura di Pavia, che coordina le indagini, al momento non rilascia dichiarazioni ufficiali. Le indagini restano coperte dal più stretto riserbo.
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