Conflitto russo-ucraino: sviluppi. Fonti russe smentiscono la presenza di Lavrov ai colloqui di Istanbul.
Trump apre alla Turchia, Cremlino in attesa: scenari internazionali in evoluzione
La situazione internazionale rimane in fermento, con dichiarazioni e decisioni che potrebbero ridisegnare gli equilibri geopolitici. Donald Trump ha espresso la disponibilità a recarsi in Turchia, ipotizzando un incontro con Vladimir Putin qualora quest'ultimo fosse presente. Una mossa che, se confermata, aprirebbe nuovi scenari diplomatici in un momento di alta tensione globale.
Il Cremlino, intanto, ha annunciato che giovedì comunicherà i nomi della delegazione russa che parteciperà a eventuali colloqui. L'attesa è palpabile per capire la composizione e il livello di rappresentanza, elementi che forniranno indicazioni cruciali sulle intenzioni di Mosca. BR Le voci provenienti dai media russi, tuttavia, sembrano raffreddare gli entusiasmi, con indiscrezioni che vedrebbero l'assenza di Lavrov dai negoziati previsti a Istanbul.
Nel frattempo, non si placano le critiche dell'ex Presidente americano nei confronti di Emmanuel Macron, con un duro attacco alla politica di potenziamento dell'arsenale nucleare francese. Secondo Trump, tale strategia non garantirebbe una maggiore sicurezza all'Europa, alimentando anzi nuove tensioni. BR Sul fronte delle sanzioni, l'Unione Europea ha dato il via libera al nuovo pacchetto di misure restrittive contro la Russia, nel tentativo di esercitare pressione sul Cremlino e porre fine al conflitto in Ucraina. Una decisione che segna un ulteriore inasprimento dei rapporti tra Bruxelles e Mosca.
La complessa interazione tra questi eventi sottolinea la fragilità dello scenario internazionale e la necessità di un dialogo costruttivo per evitare un'escalation del conflitto. Resta da vedere se l'apertura di Trump alla Turchia potrà favorire un avvicinamento tra le parti e aprire una finestra di opportunità per la diplomazia.
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