Detenuto De Maria, giudizio positivo dai carcerieri per l'impiego fuori dal penitenziario: "Assolutamente equilibrato".
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De Maria, il carcere di Bollate e le relazioni degli esperti: "Persona totalmente equilibrata"
Documenti datati 2023 e 2024, firmati da educatori, psicologi e, in un caso, dal direttore del carcere di Bollate, dipingono un quadro di equilibrio e stabilità per De Maria, un detenuto impegnato in programmi di lavoro esterno.
Le relazioni, acquisite di recente, si concentrano sul percorso di De Maria all'interno dell'istituto penitenziario e sul suo rendimento durante le attività lavorative svolte al di fuori delle mura carcerarie.
"Persona totalmente equilibrata" è la definizione ricorrente che emerge dalle valutazioni. Gli esperti sottolineano la capacità di De Maria di integrarsi positivamente nell'ambiente lavorativo, di rispettare le regole e di interagire in modo costruttivo con i colleghi.
Secondo quanto emerge dai documenti, il lavoro esterno rappresenta per De Maria un'importante opportunità di reinserimento sociale e di sviluppo di competenze professionali. Le relazioni evidenziano come l'attività lavorativa contribuisca a rafforzare il suo senso di responsabilità e la sua autostima.
La conferma della figura di De Maria come soggetto "totalmente equilibrato" emerge da plurime valutazioni.
La difesa di De Maria si è avvalsa di questi documenti per sostenere la sua richiesta di benefici penitenziari. La decisione finale spetterà ora al giudice competente, che dovrà valutare attentamente tutte le informazioni disponibili prima di prendere una decisione.
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