Ecco un possibile titolo riformulato: **Ucraina, conflitto con la Russia: aggiornamenti. Fonti russe: "Niente Istanbul per Lavrov, salta l'incontro"**
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Ucraina: Apertura al Dialogo e Scenari di Mediazione
La situazione in Ucraina rimane fluida, con segnali contrastanti che emergono da diverse direzioni. Il Presidente Zelensky ha ribadito la sua disponibilità a intavolare negoziati senza preclusioni per porre fine al conflitto, sottolineando l'urgenza di trovare una soluzione pacifica.
Inaspettatamente, Trump ha ventilato la possibilità di recarsi in Turchia qualora Putin fosse presente per un eventuale tavolo di confronto. Questa mossa, se confermata, potrebbe rappresentare un tentativo di mediazione esterna di alto profilo, sebbene le dinamiche e le intenzioni dietro tale proposta rimangano ancora nebulose.BR
Il Cremlino ha annunciato che giovedì verranno resi noti i componenti della delegazione russa incaricata di partecipare ai colloqui. Questo annuncio fa seguito a indiscrezioni, diffuse da media russi, secondo cui Lavrov non si recherebbe a Istanbul per i negoziati, generando interrogativi sulla reale volontà di Mosca di impegnarsi in un dialogo costruttivo. BR
Sul fronte internazionale, i 27 Paesi dell'Unione Europea hanno dato il via libera a nuove sanzioni contro la Russia, nel tentativo di esercitare ulteriore pressione economica per indurre il Cremlino a cambiare rotta. Le misure, ancora in fase di definizione, mirano a colpire settori chiave dell'economia russa e figure di spicco del governo.BR
Restano quindi aperti diversi scenari, con la diplomazia che sembra faticare a trovare un terreno comune. La disponibilità di Zelensky al negoziato rappresenta un segnale positivo, ma la concretezza dei prossimi passi, soprattutto da parte russa, sarà determinante per capire se una svolta nel conflitto sia realmente possibile. La comunità internazionale osserva con attenzione gli sviluppi, nella speranza di una de-escalation che possa portare alla fine delle ostilità.
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