**Mercati in tensione: Borse sotto osservazione, Draghi avverte sui dazi, spread a quota 100 (14 Maggio).**

Mercati Frenati: Tra Tensioni Globali e Dichiarazioni di Draghi
L'entusiasmo iniziale seguito agli accordi con Londra e Pechino sembra essersi attenuato, proiettando un'ombra di incertezza sui mercati finanziari. Contestualmente, l'ex Presidente Trump continua il suo tour nel Golfo, alimentando speculazioni e interrogativi sulle sue prossime mosse geopolitiche.BRBRLe Borse oggi, 14 maggio, risentono di questo clima di cautela. Gli investitori appaiono più guardinghi, analizzando attentamente i dati macroeconomici e le dichiarazioni dei leader politici.BRBRUn elemento di particolare rilevanza è rappresentato dalle parole di Draghi sui dazi commerciali. L'ex Presidente della BCE ha affermato che, con le attuali politiche tariffarie, si è giunti a un punto di rottura. Le sue affermazioni, rilasciate durante un intervento pubblico, hanno scosso le piazze finanziarie e generato preoccupazione per il futuro del commercio internazionale.BRBRLo spread, termometro della fiducia nel debito pubblico italiano, si attesta intorno ai 100 punti base, segnalando una certa stabilità, ma anche la persistenza di un rischio paese che necessita di essere monitorato attentamente. Analisti finanziari suggeriscono che ulteriori tensioni globali o mosse inattese potrebbero facilmente influenzare questo parametro.BRBRResta da vedere come evolverà la situazione nei prossimi giorni, con gli occhi puntati sulle prossime dichiarazioni dei leader politici e sugli sviluppi del viaggio di Trump nel Golfo.BRUlteriori dettagli sull'andamento dei mercati(