Muccino accusa: "Dietro il mancato tax credit, una persecuzione ideologica. Ci stanno boicottando".

Muccino accusa: "Dietro il mancato tax credit, una persecuzione ideologica. Ci stanno boicottando".

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Muccino Attacca: "Il Cinema Italiano Sabotato, Colpa del Maccartismo e della Distruzione del Tax Credit"

ROMA - "C'era una legge sul tax credit che funzionava benissimo, l'aveva firmata Dario Franceschini, ma Gennaro Sangiuliano ha voluto disintegrare tutto." Parole dure, quelle di Gabriele Muccino, in un'intervista esclusiva rilasciata a un importante magazine di settore. Il regista di "L'ultimo bacio" e "La ricerca della felicità" non usa mezzi termini per descrivere la situazione attuale del cinema italiano, definendola un vero e proprio "sabotaggio".

Al centro della polemica, la riforma del tax credit, un incentivo fiscale che permetteva alle produzioni cinematografiche di ottenere un credito d'imposta sulle spese sostenute in Italia. Muccino lamenta come la revisione operata dall'ex ministro Sangiuliano abbia reso più difficile l'accesso a questi fondi, penalizzando soprattutto le produzioni indipendenti e i giovani autori.
"Stiamo assistendo a una forma di maccartismo culturale," afferma il regista, paragonando la situazione attuale al clima di sospetto e censura che caratterizzò gli Stati Uniti negli anni '50. "Si punta il dito contro chi fa un certo tipo di cinema, si favorisce un'altra estetica, un'altra visione. È un attacco alla libertà creativa."

Muccino non è il solo a denunciare questa situazione. Nei mesi scorsi, diverse voci del mondo del cinema si sono levate per criticare le nuove disposizioni sul tax credit, ritenendole dannose per la crescita e la competitività dell'industria cinematografica italiana. La richiesta unanime è quella di un ripensamento, di un ritorno a un sistema che, a detta di molti, aveva portato benefici concreti al settore.

"Ridateci il tax credit," conclude Muccino, "perché senza incentivi non c'è futuro per il nostro cinema." La palla passa ora al nuovo governo e al Ministro della Cultura, chiamato a trovare una soluzione che possa rilanciare l'industria cinematografica italiana e garantire un futuro di crescita e innovazione.

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(14-05-2025 01:00)