Ecco un'opzione: **Macron apre all'atomica condivisa in Europa, ma spinge Kiev a cedere terreno.**

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Macron a TF1: "Nessuna Terza Guerra Mondiale, ma fermiamo Putin"

Il Presidente francese, durante un'intervista esclusiva a TF1, ha ribadito con forza la posizione della Francia sull'attuale conflitto in Ucraina. "La Francia non intende innescare una terza guerra mondiale," ha dichiarato, "ma allo stesso tempo, non possiamo permettere alla Russia di proseguire indisturbata. Se la lasciamo fare, non si fermerà."

La questione ucraina resta centrale nell'agenda politica europea e internazionale. Il Presidente ha sottolineato la necessità di un equilibrio delicato: sostenere Kiev, ma evitando un'escalation incontrollata.

Un altro tema cruciale affrontato durante l'intervista è stato l'ipotesi di un ombrello atomico europeo. "L'arsenale nucleare francese potrebbe rientrare in una strategia europea", ha affermato il Presidente, aprendo a una potenziale condivisione della deterrenza con altri Paesi membri dell'Unione Europea. Tale scenario, naturalmente, richiederebbe un ampio dibattito e accordi specifici tra le nazioni coinvolte.

Sulla possibile risoluzione del conflitto in Ucraina, Macron ha espresso un parere controverso, suggerendo che Kiev potrebbe dover accettare concessioni territoriali. "Dobbiamo essere realisti," ha spiegato, "e comprendere che un accordo di pace potrebbe implicare dolorose rinunce." Questa affermazione ha già suscitato reazioni contrastanti a livello internazionale.

L'intervista completa è disponibile sul sito di TF1 e ha generato un acceso dibattito sulle strategie future dell'Europa in un contesto geopolitico in rapida evoluzione.

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(13-05-2025 22:20)