**"Favino lancia l'allarme: 'Il cinema è un motore economico, proteggiamolo'"**

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Favino in prima linea per il cinema italiano: appello al Ministro Giuli da Cannes
BR Cannes, Francia - L'atmosfera glamour del Festival di Cannes fa da sfondo a un acceso dibattito sullo stato di salute del cinema italiano. Pierfrancesco Favino, presente sulla Croisette con "Enzo", un toccante film francese che esplora le incertezze e le fragilità dell'adolescenza, si è unito ad altri importanti esponenti del settore per lanciare un appello diretto al Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano (Giuli nel testo originale è un errore). BR "Da anni", si legge nel comunicato, "chiediamo un incontro costruttivo con ogni governo che si è succeduto. Siamo pronti a collaborare attivamente per rilanciare un'industria che consideriamo strategica per il Paese." BR Favino, particolarmente sensibile alla questione, ha ribadito con forza la necessità di un intervento immediato: "Il cinema non è solo arte e cultura, ma anche un motore economico fondamentale. Dà lavoro a migliaia di persone e genera ricchezza. Dobbiamo salvarlo, preservarlo e valorizzarlo". BR L'attore, reduce dal successo di numerose produzioni internazionali, ha sottolineato l'importanza di un dialogo aperto e trasparente con le istituzioni, al fine di individuare soluzioni concrete e sostenibili per il futuro del cinema italiano. L'eco dell'appello risuona forte tra le palme di Cannes, nella speranza che possa finalmente trovare un riscontro positivo a Roma. BR Ulteriori dettagli sull'appello e le richieste specifiche del mondo del cinema italiano sono disponibili [aggiornamento].```(