Istanbul: Summit orfano dei big, Putin assente, Trump rinuncia.
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Si apre uno spiraglio a Istanbul: negoziati Russia-Ucraina senza i leader di punta
Oggi, ad Istanbul, si terrà il primo round di negoziati tra Russia e Ucraina. Un incontro che, sebbene accolto con cauto ottimismo, vede la partecipazione di funzionari di rango inferiore. La notizia giunge in un momento di crescente tensione, ma l'apertura al dialogo, seppur timida, rappresenta un passo avanti.
L'Unione Europea sarà rappresentata al tavolo delle trattative, un segnale importante del coinvolgimento del continente nella ricerca di una soluzione pacifica. La presenza di mediatori europei potrebbe favorire un clima più disteso e costruttivo.
Nel frattempo, il Presidente ucraino Zelensky è volato in Turchia per incontrare il Presidente Erdogan. "Siamo sempre pronti a trattare" ha dichiarato Zelensky, ribadendo la volontà di Kiev di trovare una via diplomatica per risolvere il conflitto.
Il vertice di Istanbul si preannuncia come un momento cruciale, ma l'assenza dei leader principali getta un'ombra sulla sua portata. Putin ha declinato l'invito, motivando la sua decisione con impegni precedentemente assunti. Anche l'ex Presidente americano Trump ha rinunciato alla partecipazione, privando l'evento di un ulteriore protagonista di spicco.
Nonostante le assenze e le incognite, la comunità internazionale guarda con attenzione a Istanbul, sperando che questo primo round di negoziati possa gettare le basi per un futuro dialogo e per la fine delle ostilità. Resta da vedere se i funzionari presenti riusciranno a superare le divergenze e a trovare un terreno comune per la pace.
Seguiranno aggiornamenti.
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