Istanbul: un palcoscenico per Trump? Galeotti svela le strategie di Mosca e Kiev.

Istanbul: un palcoscenico per Trump?  Galeotti svela le strategie di Mosca e Kiev.

La Guerra in Ucraina: Un Gioco di Strategie a Washington?

Mark Galeotti, autore di trenta saggi sulla Russia, getta una luce spietata sulla complessità del conflitto ucraino, definendo le recenti trattative – e in particolare l’incontro di Istanbul – come una mera messinscena. Secondo l'esperto, Putin e Zelensky sarebbero impegnati in una subdola partita a scacchi, con l'obiettivo ultimo di conquistare il favore della Casa Bianca, piuttosto che di trovare una soluzione pacifica.

In un'intervista rilasciata recentemente, Galeotti ha sottolineato l'incapacità di entrambe le parti a fare concessioni significative. “Non si tratta di una reale volontà di pace”, ha affermato l'analista, “ma di una lotta per l'influenza sul palcoscenico internazionale, in particolare su quello americano”. Secondo la sua analisi, le dichiarazioni e le azioni di Mosca e Kiev a Istanbul non sono state rivolte alla ricerca di un compromesso, ma piuttosto a un tentativo di acquisire la simpatia dell'opinione pubblica statunitense e, di conseguenza, influenzare la politica estera dell'amministrazione Biden.

Galeotti va oltre, suggerendo che l'intera dinamica del negoziato è influenzata dalla figura di Donald Trump. “Istanbul è tutto un teatro”, ha dichiarato l’esperto, “Mosca e Kiev puntano a compiacere Trump, consapevoli del suo potenziale impatto sulla scena politica americana e sulle future decisioni in merito all'Ucraina”. Questa affermazione evidenzia una lettura geopolitica particolarmente complessa del conflitto, che va oltre la semplice opposizione tra Russia e Ucraina, includendo la dinamica interna della politica americana e la sua influenza sulle sorti della guerra.

L'analisi di Galeotti, pur controversa, solleva interrogativi cruciali sul reale obiettivo delle trattative di pace. Se le parole di pace sono solo uno strumento per ottenere un vantaggio strategico sulla scena internazionale, la speranza di una risoluzione rapida e definitiva del conflitto sembra ancora lontana. La prospettiva di una guerra prolungata, alimentata da giochi di potere e calcoli geopolitici, getta un'ombra di incertezza sul futuro dell'Ucraina e dell'intera Europa.

La situazione richiede un'analisi attenta e un approccio pragmatico da parte della comunità internazionale. E’ fondamentale superare le strategie di propaganda e focalizzarsi su una reale volontà di negoziazione, superando gli interessi politici di breve termine a favore di una soluzione duratura che garantisca la pace e la stabilità regionale.

(15-05-2025 01:00)