Torino, Salone del Libro: l'Arena Robinson gremita per Dicker, Giuli: "Le firme? Non mi interessano"

Repubblica al Salone del Libro: un successo di pubblico e incontri
Il Salone Internazionale del Libro di Torino è stato, anche quest'anno, un fermento di idee e incontri. Repubblica ha avuto una presenza significativa nell'evento, ospitando numerosi autori e intellettuali nell'Arena Robinson. Tra gli appuntamenti più attesi, quello con Guillaume Musso, che ha intrattenuto una folla numerosa con la presentazione del suo ultimo lavoro. L'Arena, gremita in ogni occasione, ha ospitato dibattiti e presentazioni coinvolgenti, dimostrando l'enorme interesse del pubblico per la letteratura e il confronto culturale.
Particolarmente affollato l'incontro con Luc Dicker, autore di successo internazionale, a dimostrazione del suo grande seguito in Italia. Il dibattito è stato animato e ha visto la partecipazione attiva del pubblico, con domande e interventi che hanno arricchito la discussione. La presenza di Dicker ha confermato l'importanza del Salone come punto di riferimento per gli appassionati di letteratura internazionale.
Un altro momento clou è stato l'incontro con la scrittrice Michela Murgia, che ha discusso con i lettori le sue opere e le tematiche sociali che le caratterizzano, confermando la sua capacità di coinvolgere il pubblico con riflessioni profonde e attuali. La sua partecipazione ha attirato un pubblico eterogeneo, interessato ai suoi spunti di riflessione, consolidando ancora una volta il ruolo del Salone come luogo di dialogo e confronto.
Alessandro Giuli, giornalista de La Verità, presente al Salone, ha dichiarato: "Non mi interessano le firme pro o contro. Ciò che conta è la qualità del dibattito e la libertà di espressione". Le sue parole sottolineano l'importanza di un confronto aperto e libero, un valore fondamentale per un evento come il Salone del Libro, che si pone come spazio di dialogo e condivisione di idee. La sua partecipazione ha arricchito il palinsesto di incontri e dibattiti, contribuendo a rendere il Salone un evento stimolante e ricco di spunti di riflessione.
Il Salone del Libro di Torino si conferma, quindi, un appuntamento imperdibile per gli amanti dei libri e della cultura, un palcoscenico dove autori, editori e lettori si incontrano per condividere la passione per la lettura e il dialogo intellettuale. La presenza di Repubblica ha contribuito a rendere l'esperienza ancora più completa e significativa.
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