Vertice di Istanbul saltato: Zelensky senza Trump e Putin, il quadro ucraino si complica.
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L'UE stringe la morsa: 17° pacchetto di sanzioni contro la Russia. Medinsky ancora in gioco?
Bruxelles - L'Unione Europea ha ufficialmente varato il suo 17° pacchetto di sanzioni contro la Russia, in risposta alla continua aggressione in Ucraina. Le nuove misure, secondo fonti del Consiglio Europeo, mirano a colpire settori chiave dell'economia russa, tra cui l'energia, il commercio e la tecnologia. L'obiettivo dichiarato è quello di esercitare una pressione crescente su Mosca affinché ponga fine al conflitto. Le sanzioni prevedono, tra l'altro, restrizioni all'importazione ed esportazione di beni, il congelamento di beni di individui e entità ritenuti responsabili o complici dell'aggressione e il divieto di accesso ai porti europei per le navi russe.
Ma le novità non finiscono qui. Si fanno sempre più insistenti le voci di un possibile ritorno in scena di Vladimir Medinsky, già negoziatore per la Russia nei colloqui di pace con l'Ucraina nel 2022. Secondo alcune indiscrezioni, Medinsky potrebbe essere nuovamente coinvolto in un tentativo di riavvicinamento tra le parti. La sua figura, considerata vicina al Cremlino, potrebbe rappresentare un canale di comunicazione privilegiato, sebbene le sue precedenti performance negoziali non abbiano portato a risultati concreti.
Nel frattempo, smentite categoriche sono arrivate in merito a un possibile incontro a Istanbul tra l'ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump, Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky. Le voci, circolate nei giorni scorsi, avevano alimentato le speranze di una svolta diplomatica, ma sono state rapidamente ridimensionate. Un portavoce di Trump ha definito le indiscrezioni "pura speculazione", mentre fonti vicine al Cremlino hanno smentito qualsiasi contatto diretto con l'ex presidente americano. La situazione resta quindi complessa e in continua evoluzione.
L'UE, con questo ennesimo pacchetto di sanzioni, ribadisce il suo fermo sostegno all'Ucraina e la sua condanna dell'aggressione russa. Resta da vedere se le nuove misure, unite a eventuali iniziative diplomatiche, potranno contribuire a porre fine al conflitto. Comunicato Stampa della Commissione Europea BR Sito del Consiglio Europeo
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