Ecco una possibile riformulazione: **Ucraina: circolo di fedelissimi auspicava un Trump ritrovato.**
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Telefonata al Presidente Usa a Margine del Vertice Europeo a Tirana: Focus su Ucraina e Voci su Approccio Trump
Tirana, Albania - Un'intensa attività diplomatica ha caratterizzato la giornata conclusiva del vertice europeo nella capitale albanese. A margine degli incontri ufficiali, si è appreso di una telefonata tra figure di spicco dell'Unione Europea e il Presidente degli Stati Uniti, incentrata primariamente sulla situazione in Ucraina.
La telefonata, descritta da fonti diplomatiche come "produttiva e costruttiva", ha toccato diversi punti critici. In primo luogo, si è discusso del sostegno finanziario e militare a Kiev, con un rinnovato impegno da parte europea e l'auspicio di una continuità dell'appoggio americano, nonostante le incertezze legate alle dinamiche politiche interne agli Stati Uniti. BR La discussione ha affrontato anche le strategie per intensificare le sanzioni contro la Russia, valutando nuove misure per limitare l'elusione delle sanzioni esistenti.
Parallelamente, emergono indiscrezioni su un crescente interesse da parte di alcuni attori, definiti come "volenterosi", ad avviare canali di comunicazione informali con l'entourage di Donald Trump. Queste figure, non identificate, sembrerebbero intenzionate a sondare il terreno in vista di possibili scenari futuri, qualora l'ex Presidente dovesse tornare alla Casa Bianca. "Si tratta di movimenti cauti, esplorativi," ha commentato un osservatore vicino alle dinamiche politiche europee, "volti a comprendere quale potrebbe essere l'approccio di un'eventuale amministrazione Trump nei confronti del conflitto ucraino e delle relazioni transatlantiche."
La telefonata con il Presidente Usa e le voci su contatti con l'ambiente Trump evidenziano la complessità del momento e la necessità per l'Europa di prepararsi a ogni evenienza, mantenendo al contempo una linea di fermezza nel sostegno all'Ucraina. BR Sarà fondamentale monitorare gli sviluppi nelle prossime settimane per comprendere appieno le implicazioni di questi movimenti diplomatici.
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