Il Pontefice all'arcivescovo di Kiev: "Vi sono vicino".
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Papa Francesco ribadisce il suo sostegno all'Ucraina: "Sono con voi" all'Arcivescovo Shevchuk
Città del Vaticano, [data odierna] - In un momento di crescente tensione e difficoltà per l'Ucraina, Papa Francesco ha espresso un forte messaggio di solidarietà e vicinanza all'Arcivescovo Maggiore Sviatoslav Shevchuk, capo della Chiesa greco-cattolica ucraina. La telefonata, avvenuta nelle ultime ore, ha visto il Pontefice rassicurare l'Arcivescovo e, attraverso di lui, l'intero popolo ucraino.
"Sono con voi," ha affermato Papa Francesco, secondo fonti vicine alla Santa Sede, sottolineando l'impegno della Chiesa cattolica a sostenere l'Ucraina con la preghiera, l'aiuto umanitario e il supporto spirituale in questo periodo particolarmente difficile. Il Papa ha riconosciuto le enormi sofferenze patite dalla popolazione e ha promesso di continuare a fare tutto il possibile per promuovere la pace e la giustizia.
L'Arcivescovo Shevchuk, dal canto suo, ha espresso gratitudine per il costante sostegno del Papa e ha condiviso con lui la situazione drammatica che si vive quotidianamente in Ucraina, con particolare attenzione alle comunità più vulnerabili e colpite dal conflitto. Ha descritto le attività della Chiesa greco-cattolica nel fornire assistenza ai rifugiati, ai feriti e a coloro che hanno perso le loro case.
La telefonata tra Papa Francesco e l'Arcivescovo Shevchuk è un chiaro segnale della continua attenzione del Vaticano verso la crisi ucraina e dell'impegno a trovare una soluzione pacifica e duratura. L'evento si inserisce in un quadro di costanti appelli del Papa per la fine delle ostilità e per il rispetto del diritto internazionale. La Chiesa continua a svolgere un ruolo cruciale nell'offrire speranza e conforto in un momento di grande incertezza e dolore.
BR
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