Torino, Salone del Libro: Zuppi cita Moretti su un futuro papato, Ligabue ospite. E poi Kingsley, Massini e l'ombra di Trump.

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Salone del Libro: Zuppi e Ligabue, Kingsley da Star e l'Ombra di Trump
Un sabato denso di incontri e riflessioni al Lingotto Fiere
La seconda giornata del Salone del Libro di Torino si è rivelata un vero e proprio caleidoscopio di eventi, attirando un pubblico vasto ed eterogeneo.Tra i momenti più attesi, l'incontro tra il Cardinale Zuppi e Luciano Ligabue ha generato grande curiosità. Zuppi, rispondendo a una domanda sulla possibilità di un suo futuro pontificato, ha ironizzato, paragonando la situazione a una scena del film di Nanni Moretti, sottolineando l'imprevedibilità del destino.
La presenza di Ben Kingsley, *autentica superstar* del cinema, ha catalizzato l'attenzione dei fan e dei media. L'attore ha dialogato con il pubblico, condividendo aneddoti sulla sua carriera e riflessioni sul potere della narrazione.
Stefano Massini, con la sua consueta maestria oratoria, ha affrontato il tema complesso e controverso della figura di Donald Trump, analizzandone l'impatto sulla società contemporanea e le implicazioni per il futuro. La sua interpretazione, densa di sfumature, ha offerto uno spunto di riflessione stimolante e originale.
Il Salone continua dunque a confermarsi come un luogo di incontro e di scambio culturale di primaria importanza, capace di ospitare voci diverse e di stimolare il dibattito su temi cruciali del nostro tempo. ```
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