Incursione russa in Estonia: violato spazio aereo NATO dopo sequestro di imbarcazione sospetta.

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Tensione nel Baltico: Caccia Russo Viola Spazio Aereo NATO Dopo Fermo di Petroliera
Tallinn, Estonia - La situazione nel Mar Baltico si fa sempre più tesa. Secondo quanto riportato da diverse testate internazionali, un caccia russo ha violato lo spazio aereo di un paese NATO, precisamente l'Estonia, poche ore dopo che la marina estone ha intercettato una petroliera sospettata di far parte della cosiddetta "flotta ombra" russa. Questa flotta, come è noto, è impiegata per aggirare le sanzioni occidentali imposte a Mosca in seguito all'invasione dell'Ucraina.
L'incidente aereo, avvenuto nella tarda serata di ieri, ha immediatamente provocato una forte reazione da parte del governo estone. Fonti governative hanno confermato l'accaduto, definendolo una "provocazione inaccettabile" e una chiara violazione della sovranità nazionale. ERR, l'emittente pubblica estone, ha diffuso un comunicato stampa in cui si condanna fermamente l'azione russa e si annuncia la convocazione dell'ambasciatore russo a Tallinn per fornire spiegazioni.
Il premier olandese Mark Rutte, in visita ufficiale in Estonia, ha espresso la sua solidarietà al paese baltico. Durante una conferenza stampa congiunta con la prima ministra estone Kaja Kallas, Rutte ha dichiarato: "I Paesi Bassi sono al fianco dell'Estonia. Questo atto di aggressione non resterà impunito. Continueremo a rafforzare la nostra presenza militare nella regione per garantire la sicurezza dei nostri alleati".
L'intercettazione della petroliera, avvenuta al largo delle coste estoni, ha richiesto l'intervento di diverse unità navali. L'operazione è stata delicata, data la natura potenzialmente pericolosa del carico trasportato e la possibilità di resistenza da parte dell'equipaggio. La petroliera è attualmente sotto sequestro in un porto estone e le autorità stanno conducendo un'indagine approfondita per accertare la sua reale destinazione e la provenienza del petrolio.
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