Lavagna, sospetti abusi di sedativi: inchiesta su due infermiere.
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Scandalo all'OBI di Lavagna: Indagate due Infermiere per Maltrattamenti e Abuso di Farmaci
Lavagna (GE) - Un'indagine scuote l'ospedale di Lavagna, con due infermiere in servizio presso l'OBI (Osservazione Breve Intensiva) finite nel mirino della Procura. Le accuse sono pesanti: sequestro di persona, abbandono di persona incapace, esercizio abusivo della professione e peculato. BR La vicenda, emersa a seguito di segnalazioni interne e verifiche successive, riguarda la somministrazione eccessiva di tranquillanti ai pazienti ricoverati. BRSecondo le prime ricostruzioni, le due professioniste avrebbero somministrato dosi massicce di farmaci sedativi per gestire più facilmente i pazienti, una pratica che configurerebbe i reati contestati. BRL'indagine è condotta dai Carabinieri del NAS (Nucleo Antisofisticazioni e Sanità), che hanno acquisito documentazione clinica e ascoltato testimonianze di altri membri del personale ospedaliero. BRAl momento, le due infermiere sono state sospese dal servizio in via cautelativa. La direzione sanitaria dell'ASL ha espresso piena collaborazione con le autorità inquirenti, assicurando la massima trasparenza e l'impegno a far luce su quanto accaduto. BR Il Sindaco di Lavagna ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime fiducia nel lavoro della magistratura e auspica che la verità venga accertata nel più breve tempo possibile, a tutela dei pazienti e del buon nome dell'ospedale. BRLa vicenda ha sollevato un'ondata di sconcerto e preoccupazione nella comunità locale, con molti cittadini che chiedono chiarezza e giustizia. BR Si attendono ulteriori sviluppi nelle prossime settimane, con possibili nuove audizioni e approfondimenti investigativi. BR
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