**Conflitto russo-ucraino: Mosca apre a un summit Putin-Zelensky**
Trump alza la voce: "Sanzioni devastanti se Mosca rifiuta l'accordo!"
BRLa tensione nel conflitto ucraino resta altissima, con sviluppi diplomatici contrastanti e il dramma di nuove vittime civili. L'ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, è tornato a farsi sentire con parole perentorie. "Se la Russia non accetterà un accordo negoziale, dovremo imporre sanzioni mai viste prima, sanzioni che la metteranno in ginocchio!", ha dichiarato in un'intervista rilasciata poche ore fa.BRNel frattempo, sul fronte bellico, si registra un tragico raid russo sulla città di Sumy, che ha causato la morte di almeno nove persone. L'Ucraina, per bocca dei suoi rappresentanti, ha denunciato le richieste di Mosca come "scollegate dalla realtà". "Vogliono sempre più territori, è chiaro che non c'è volontà di una pace reale", hanno affermato fonti governative ucraine.BRNonostante le difficoltà, si segnalano segnali di speranza sul fronte umanitario. È stato concordato uno scambio di prigionieri tra le parti, un piccolo passo avanti in un contesto drammatico. Continua a farsi strada l'ipotesi di un incontro diretto tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, un'opzione ancora in discussione. Il Cremlino ha confermato che un simile incontro resta "possibile", anche se al momento non sono previsti nuovi colloqui preparatori. Il percorso verso la pace resta quindi irto di ostacoli, ma la diplomazia continua a lavorare dietro le quinte per cercare una soluzione al conflitto. Si discute ancora delle modalità e dei tempi di un eventuale vertice, ma la volontà di un dialogo diretto sembra essere, almeno sulla carta, condivisa.BRPer ulteriori aggiornamenti, potete consultare fonti governative e agenzie di stampa internazionali.(
