Ecco un titolo possibile: **Vertice su Kiev: Trump al telefono con i partner, Meloni assente**

```html
Telefonata a Margine dell'Incontro Europeo: Zelensky Protagonista, Pressione su Mosca e Un Asse Transatlantico Esclusivo?
Gran fermento a margine dell'incontro della Comunità Politica Europea, dove la presenza del Presidente ucraino Zelensky ha catalizzato l'attenzione. La telefonata, avvenuta a latere dei lavori ufficiali, ha visto i leader europei discutere le strategie per intensificare la pressione su Mosca. Fonti vicine all'UE confermano un forte sostegno alla linea dura nei confronti della Russia, con l'obiettivo di costringerla a negoziare una pace duratura in Ucraina.
Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, ha ribadito la necessità di aumentare le sanzioni, colpire settori strategici dell'economia russa e limitare ulteriormente le sue capacità di finanziamento della guerra. "Non possiamo permettere che la Russia continui a minare la sicurezza e la stabilità europea", ha dichiarato la von der Leyen. L'obiettivo è chiaro: isolare economicamente e politicamente il Cremlino.
Ma l'attenzione si sposta anche oltreoceano. Indiscrezioni sempre più insistenti parlano di una "telefonata dei volenterosi" con Donald Trump, un'iniziativa volta a sondare il terreno in vista delle elezioni americane di novembre. Secondo alcune fonti, il colloquio, centrato sulla crisi ucraina, avrebbe visto la partecipazione di diversi leader europei, ma con un'assenza significativa: quella di Giorgia Meloni. Questo dettaglio solleva interrogativi sulle dinamiche interne all'Unione Europea e sul futuro delle relazioni transatlantiche, soprattutto in caso di un ritorno di Trump alla Casa Bianca.
La decisione di escludere Meloni dal vertice telefonico non è passata inosservata. Si ipotizzano diverse motivazioni, dalla volontà di alcuni leader europei di creare un asse più compatto in vista delle elezioni americane, fino a presunte divergenze di vedute sulla gestione della crisi ucraina. La vicenda alimenta le speculazioni su un possibile isolamento dell'Italia nel contesto europeo, un'ipotesi che il governo italiano respinge con forza. Resta da vedere quali saranno le conseguenze di questa esclusione e se influenzerà il ruolo dell'Italia nelle future decisioni europee.
Ulteriori sviluppi sono attesi nei prossimi giorni, con l'intensificarsi dei contatti diplomatici e la preparazione di un nuovo pacchetto di sanzioni contro la Russia. Il futuro dell'Ucraina e la stabilità dell'Europa dipendono dalle scelte che verranno prese nelle prossime settimane.
```(