
Repubblica al Salone del Libro: un turbinio di incontri e dibattiti
Una giornata intensa e ricca di appuntamenti ha caratterizzato la presenza di Repubblica allo spazio allestito nel cuore del Salone Internazionale del Libro di Torino. Tra gli autori e i personaggi di spicco che si sono alternati sul palco, spiccano nomi di grande calibro del giornalismo e della letteratura italiana e internazionale.
L'Arena Altan, punto focale dell'attività di Repubblica, ha visto un susseguirsi di eventi di grande interesse. Guido Crosetto, Ministro della Difesa, ha partecipato a un incontro che ha generato non poche tensioni, con alcuni manifestanti pro Palestina che hanno contestato apertamente le sue posizioni. L'atmosfera si è fatta accesa, ma il dibattito, pur nella sua complessità, ha dimostrato la vitalità del confronto democratico in un contesto così importante.
Altri ospiti illustri hanno animato la giornata: Corrado Augias, con la sua consueta lucidità e capacità di analisi, ha intrattenuto il pubblico con un intervento che ha toccato temi di grande attualità. David Quammen, autore di fama internazionale, ha portato la sua esperienza e le sue riflessioni sul mondo scientifico e naturalistico, regalando al pubblico un'occasione unica di confronto con una personalità di rilievo globale.
La presenza di Darian, ha arricchito ulteriormente il programma, offrendo un ulteriore contributo di prospettive e stimoli. Il suo intervento, coerente con l'atmosfera di confronto e di scambio culturale che ha caratterizzato tutta la giornata, ha ottenuto un grande apprezzamento da parte del pubblico presente.
Lo spazio Repubblica al Salone del Libro di Torino si è confermato, ancora una volta, un luogo privilegiato di incontro e di dibattito, capace di attirare l'attenzione di un vasto pubblico e di ospitare personalità di rilievo del panorama culturale italiano e internazionale. L'intensità degli incontri, la varietà degli argomenti trattati e la partecipazione attiva del pubblico hanno reso questa giornata un momento memorabile per tutti coloro che hanno avuto la fortuna di prendervi parte. Visita il sito di Repubblica per maggiori informazioni.
Un'esperienza da ricordare, un segno tangibile dell'impegno di Repubblica nella promozione della cultura e del dibattito pubblico.
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