Leone XIII, l'esortazione di Bergoglio: "Sii utile a Roma".
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L'Ascesa Inarrestabile: Monsignor Prevost e il Sigillo di Fiducia di Papa Francesco
Roma, Italia - La capitale si conferma crocevia di destini ecclesiastici, e la figura di Monsignor Robert Francis Prevost spicca con sempre maggiore rilievo. Due anni or sono, Papa Francesco gli affidò un incarico di notevole responsabilità: la guida del Dicastero per i Vescovi. Una mossa che ha rappresentato un voto di fiducia significativo, un'investitura che ha posto Prevost al centro delle dinamiche di selezione e nomina dei pastori in tutto il mondo.
Ma la storia non si ferma qui. Pochi mesi dopo questa nomina cruciale, Bergoglio ha voluto suggellare ulteriormente il suo apprezzamento elevando Monsignor Prevost al rango di cardinale. Un passo che lo ha proiettato ancor più in alto nella gerarchia vaticana, facendone un protagonista chiave del presente e del futuro della Chiesa Cattolica.
La frase che circola negli ambienti vaticani, "Servi a Roma", sembra incarnare perfettamente la missione che Papa Francesco ha affidato a Prevost. Un invito a dedicarsi con abnegazione alla città eterna, cuore pulsante della cristianità, e a contribuire con le sue capacità e la sua visione al rinnovamento e alla crescita della Chiesa universale.
Quest'anno, l'operato di Prevost continua a essere attentamente osservato. La sua capacità di discernimento nella scelta dei vescovi, la sua attenzione alle esigenze delle diverse comunità cristiane sparse per il globo e la sua fedeltà al magistero di Papa Francesco lo rendono una figura di riferimento imprescindibile. Il suo cammino, iniziato sotto il segno della fiducia papale, sembra destinato a lasciare un'impronta profonda nella storia della Chiesa.
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