Pressione di Fratelli d'Italia sul Comune per il Salone: risposta differita

Pressione di Fratelli d

Accornero: Il Circolo dei Lettori, baluardo contro le spinte politiche sul Salone del Libro

Il Salone Internazionale del Libro di Torino è nel mirino di Fratelli d'Italia, che preme sul governo per un intervento sugli equilibri interni della manifestazione. Di fronte a questa pressione, il fondatore del Salone, Roberto Accornero, ha espresso la sua fiducia nel Circolo dei Lettori come elemento di stabilità e garante della continuità dell'evento.

La dichiarazione di Accornero arriva in un momento di forte tensione. Fratelli d'Italia, come noto, sta esercitando pressioni per influenzare la direzione del Salone, auspicando un riassetto che rispecchi maggiormente le proprie linee politiche. La Città di Torino, per ora, ha optato per una posizione più cauta, preferendo rimandare le decisioni più impegnative.

“Solo il Circolo dei Lettori, con la sua consolidata esperienza e la sua indipendenza, può fungere da cuscinetto in un eventuale spostamento degli equilibri - ha affermato Accornero in un'intervista rilasciata a TorinoOggi -. La sua presenza garantisce che il Salone del Libro mantenga la sua vocazione culturale, libera da interferenze ideologiche o di parte.”

Accornero ha sottolineato l'importanza di preservare l'anima pluralista e inclusiva della manifestazione, un aspetto che, secondo lui, rischia di essere compromesso dalle pressioni politiche. La sua preoccupazione è condivisa da molti addetti ai lavori, che temono una deriva ideologica che potrebbe danneggiare la credibilità e l'attrattività internazionale del Salone.

La situazione rimane dunque fluida. La Città di Torino dovrà prendere una decisione cruciale nel breve periodo, bilanciando le pressioni politiche con la necessità di salvaguardare l'identità culturale del Salone. Il ruolo del Circolo dei Lettori, secondo Accornero, sarà determinante in questo delicato passaggio.

L’auspicio è che il Salone del Libro di Torino possa mantenere la sua indipendenza e il suo prestigio internazionale, continuando ad essere un punto di riferimento per gli appassionati di letteratura e per il mondo editoriale.

Il dibattito è aperto, e le prossime settimane saranno decisive per il futuro di uno degli eventi culturali più importanti d'Italia.

(18-05-2025 01:00)