"Panico in banca: colpo lampo e un boato assordante."
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Assalto Portavalori sull'Aurelia: l'Audio Shock della Chiamata ai Carabinieri e l'Arresto della Banda
Oggi, una svolta decisiva nel caso dell'audace assalto al furgone portavalori avvenuto sull'Aurelia: i Carabinieri hanno eseguito l'arresto di undici individui ritenuti responsabili dell'azione criminale. BR Un colpo studiato nei minimi dettagli, con esplosioni, spari e fiamme che hanno terrorizzato i presenti e paralizzato il traffico.
La Procura ha reso noto alcuni stralci dell'audio della chiamata di emergenza effettuata da un testimone oculare, un cittadino che si trovava a transitare nella zona al momento dell'assalto. BR La voce, tremante e concitata, descrive la scena di guerriglia: "Siamo tutti spaventati, stanno facendo una rapina! Si è sentita come una bomba...". Il testimone ha continuato, fornendo una descrizione sommaria dei veicoli utilizzati dai rapinatori e della loro direzione di fuga, elementi poi rivelatisi fondamentali per le indagini.
L'operazione che ha portato all'arresto dei presunti responsabili è stata il culmine di un'indagine complessa e articolata, condotta dai Carabinieri del ROS e del Comando Provinciale. BR Gli inquirenti hanno raccolto numerose testimonianze, analizzato immagini di videosorveglianza e intercettazioni telefoniche, ricostruendo minuziosamente le fasi preparatorie e l'esecuzione del colpo.
Al momento, gli arrestati sono accusati, a vario titolo, di rapina aggravata, detenzione e porto illegale di armi da guerra e di esplosivi. BR Le indagini sono ancora in corso per accertare il coinvolgimento di eventuali complici e per recuperare l'intero bottino, parte del quale è già stata ritrovata in un covo nella periferia di una località costiera.
La vicenda ha suscitato forte emozione e preoccupazione nella comunità locale. BR Le autorità hanno ribadito l'impegno nel garantire la sicurezza dei cittadini e nel contrastare con fermezza ogni forma di criminalità. "Questo arresto è un segnale chiaro: lo Stato c'è e non tollera la violenza e la prepotenza della criminalità organizzata", ha dichiarato un portavoce delle forze dell'ordine.
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