Gaza sotto controllo israeliano: Netanyahu frena sulla carestia

Netanyahu: Israele controllerà Gaza, evacuazione immediata da Khan Younis
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha ribadito la determinazione di Israele a controllare l'intera Striscia di Gaza, annunciando nel contempo l'approvazione di aiuti umanitari per la popolazione palestinese. L'affermazione, giunta in seguito all'offensiva militare in corso, è stata accompagnata dall'ordine di evacuazione immediata della città di Khan Younis. La decisione, secondo quanto riferito da fonti governative israeliane, è motivata da ragioni sia "pratiche" che "diplomatiche".
"Controlleremo Gaza", ha dichiarato Netanyahu in una conferenza stampa, "ma la carestia non ci conviene. È nel nostro interesse assicurare che la popolazione civile riceva gli aiuti essenziali, per ragioni umanitarie, ma anche per evitare una situazione di instabilità ancora maggiore nella regione."
La dichiarazione di Netanyahu segue giorni di intensi combattimenti e un significativo aumento del numero di vittime civili nella Striscia di Gaza. L'ordine di evacuazione di Khan Younis, una delle città più popolose di Gaza, ha suscitato immediate preoccupazioni per la sicurezza della popolazione civile in fuga. Non sono ancora chiare le modalità di evacuazione e le destinazioni previste per gli sfollati.
La comunità internazionale ha espresso forte preoccupazione per la situazione a Gaza, sollecitando un cessate il fuoco immediato e l'apertura di corridoi umanitari per permettere la consegna di aiuti. Organizzazioni internazionali come l'ONU e la Croce Rossa stanno lavorando per fornire assistenza alle popolazioni colpite, ma l'accesso ai territori rimane limitato a causa dei combattimenti in corso.
La situazione a Gaza rimane estremamente volatile. La dichiarazione di Netanyahu, pur annunciando aiuti umanitari, rafforza l'immagine di una presa di controllo totale da parte di Israele sulla Striscia, alimentando le preoccupazioni per il futuro della popolazione palestinese e per le prospettive di una soluzione pacifica al conflitto. Le conseguenze di questa decisione e il destino degli abitanti di Khan Younis restano incerti. La copertura mediatica internazionale resta concentrata sugli sviluppi sul campo e sulle trattative internazionali per una possibile tregua.
Per ulteriori aggiornamenti sulla situazione, si consiglia di consultare fonti di informazione affidabili e internazionali. Organizzazione delle Nazioni Unite Comitato Internazionale della Croce Rossa
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