**Zelensky apre al dialogo, ma pone una condizione: prima il cessate il fuoco, dopo la chiamata tra Trump e Putin.**
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Zelensky ringrazia, ma alza la voce: "Nessun accordo sull'Ucraina senza l'Ucraina"
BRKiev, - Il presidente ucraino ha espresso gratitudine per il sostegno mostrato dagli Stati Uniti e dai suoi alleati, all'indomani del colloquio telefonico tra esponenti di spicco delle potenze mondiali. Tuttavia, ha ribadito con forza un concetto cruciale: "Qualsiasi negoziato riguardante il futuro dell'Ucraina deve vederci protagonisti. Non accetteremo decisioni prese a porte chiuse, senza la nostra partecipazione attiva."
BRLa cautela del leader ucraino emerge chiara, soprattutto alla luce delle recenti interazioni tra le leadership di nazioni influenti. Pur accogliendo con favore ogni tentativo di dialogo, Zelensky ha posto una condizione imprescindibile per l'avvio di veri negoziati: "Il cessate il fuoco è la priorità assoluta. Le armi devono tacere prima di poter parlare di qualsiasi soluzione diplomatica."
BRZelensky ha sottolineato l'importanza di un approccio coordinato con i partner internazionali dell'Ucraina. "È fondamentale che i nostri alleati siano al tavolo dei negoziati. La sicurezza dell'Ucraina è parte integrante della sicurezza europea e globale," ha dichiarato, evidenziando la necessità di un fronte unito per affrontare la crisi. Il presidente ha concluso il suo intervento ribadendo la determinazione del suo paese a difendere la propria sovranità e integrità territoriale, auspicando una risoluzione pacifica del conflitto basata sul rispetto del diritto internazionale.
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