Gaza, Onu: gli aiuti sono insufficienti.
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Crisi Umanitaria a Gaza: L'ONU Lancia l'Allarme e Chiede Accesso Immediato
NEW YORK - Tom Fletcher, il responsabile delle Nazioni Unite per gli aiuti umanitari, ha lanciato un accorato appello alla comunità internazionale, sottolineando la gravissima situazione a Gaza e definendo l'attuale flusso di aiuti "una goccia nell'oceano" rispetto alle necessità impellenti.
In una conferenza stampa tenutasi ieri, Fletcher ha ribadito l'urgenza di incrementare drasticamente il numero di camion di aiuti autorizzati ad entrare nel territorio. "La popolazione di Gaza è allo stremo. Abbiamo bisogno di un accesso umanitario senza ostacoli e su larga scala. Le restrizioni attuali stanno soffocando ogni tentativo di fornire un'assistenza adeguata", ha dichiarato con tono grave.
Fletcher ha poi specificato che gli aiuti attualmente in arrivo, seppur fondamentali, sono largamente insufficienti a soddisfare i bisogni primari di acqua potabile, cibo, medicinali e alloggi di fortuna per le centinaia di migliaia di sfollati. Ha inoltre espresso seria preoccupazione per la crescente diffusione di malattie, dovuta alle precarie condizioni igienico-sanitarie e alla mancanza di accesso all'acqua pulita.
L'ONU, attraverso le parole di Fletcher, chiede con forza a tutte le parti coinvolte di facilitare l'accesso umanitario immediato e senza restrizioni. "Ogni giorno che passa senza un aumento significativo degli aiuti, condanna un numero crescente di persone a una sofferenza inimmaginabile", ha concluso Fletcher, lanciando un disperato appello alla responsabilità e alla solidarietà internazionale.
Per sostenere direttamente le operazioni umanitarie dell'ONU, è possibile effettuare una donazione attraverso il sito ufficiale: un.org/en/humanitarian/donate. Ogni contributo, anche piccolo, può fare la differenza.
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