Romania al voto: Simion contesta i risultati delle elezioni presidenziali.
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Scrutinio Contestato: Simion Annuncia Battaglia Legale per l'Annullamento delle Presidenziali Romene
BUCAREST - George Simion, leader del partito AUR, ha annunciato che chiederà formalmente l'annullamento del voto delle recenti elezioni presidenziali in Romania. La decisione, resa nota in una conferenza stampa infuocata, è motivata da presunte interferenze esterne che, secondo Simion, avrebbero pesantemente influenzato l'esito delle urne.
"Abbiamo prove concrete di un'ingerenza inaccettabile", ha dichiarato Simion con tono fermo. "In particolare, abbiamo raccolto informazioni che indicano un ruolo attivo della Francia, ma anche della Moldavia, nel tentativo di pilotare il risultato elettorale a favore di un candidato piuttosto che un altro."
Simion non ha specificato la natura delle prove in suo possesso, promettendo di rivelare i dettagli nel corso della procedura legale che intraprenderà. Ha aggiunto: "Non possiamo permettere che la sovranità della Romania venga calpestata in questo modo. Il voto dei cittadini deve essere rispettato e protetto da ogni forma di influenza esterna."
La mossa di Simion aggiunge ulteriore tensione al clima politico già acceso dopo le elezioni. Resta da vedere se la sua richiesta di annullamento avrà successo, ma è certo che la vicenda terrà banco nelle prossime settimane.
Aggiornamenti seguiranno.
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