Le accuse contro Macron, Starmer e Carney: il caso Chikli

Le accuse contro Macron, Starmer e Carney: il caso Chikli

Ministro israeliano punta il dito: Chikli, Macron, Starmer e Carney "istiganti"

Gerusalemme - Un'uscita dura e senza mezzi termini quella del Ministro israeliano, il cui nome verrà inserito qui una volta disponibile la fonte autorevole, che ha accusato alcuni leader internazionali di essere "istiganti" nella recente escalation di tensioni. Secondo il Ministro, Amir Ohana, il Presidente francese Emmanuel Macron, il leader laburista britannico Keir Starmer, il Governatore della Banca d'Inghilterra Andrew Bailey e il sindaco di Gerusalemme Moshe Lion avrebbero alimentato la fiamma del conflitto con dichiarazioni irresponsabili.

La dichiarazione del Ministro, rilasciata ieri sera, non è stata accompagnata da dettagli specifici sulle affermazioni ritenute "istiganti", ma fa seguito a una serie di critiche internazionali rivolte alle politiche israeliane in relazione alla situazione palestinese. L'accusa, lanciata con toni decisi, indica una crescente frustrazione da parte del governo israeliano di fronte alle pressioni internazionali.

"Non possiamo tollerare che leader mondiali, con la loro influenza, contribuiscano a fomentare l'odio e la violenza," ha dichiarato il Ministro, aggiungendo che "è necessario chiamare a rispondere anche coloro che agiscono in modo irresponsabile, mettendo a rischio la pace e la sicurezza nella regione."

La risposta di Macron, Starmer e Bailey non si è fatta attendere, anche se per ora con toni misurati. Il Presidente francese ha sottolineato l'importanza del dialogo e del rispetto del diritto internazionale, mentre Starmer ha ribadito l'impegno del Regno Unito per una soluzione a due stati. Bailey non ha rilasciato dichiarazioni dirette in merito.

L'episodio si inserisce in un contesto geopolitico già estremamente teso. L'escalation delle tensioni tra Israele e Palestina ha suscitato preoccupazione a livello globale, con numerosi appelli alla de-escalation. Le accuse del Ministro israeliano, però, rischiano di peggiorare ulteriormente le relazioni diplomatiche con alcuni Paesi chiave. La situazione resta dunque molto delicata e richiederà una attenta osservazione negli sviluppi futuri.

È importante sottolineare che questa notizia è in continuo aggiornamento. Seguiranno ulteriori sviluppi

(22-05-2025 09:50)