Dazi Ue al 50%? Trump fissa l'ultimatum al 1° giugno

Dazi Ue al 50%? Trump fissa l

Trump minaccia dazi del 50% sull'UE: Stallo nelle trattative

L'ex Presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha lanciato una nuova pesante minaccia nei confronti dell'Unione Europea, annunciando l'imposizione di dazi del 50% sulle importazioni UE a partire dal 1° giugno. La dichiarazione, rilasciata ieri tramite un comunicato stampa sul suo sito ufficiale, segue un periodo di apparente stallo nelle discussioni commerciali tra le due parti.

"Le trattative con l'UE non vanno da nessuna parte. Sono una perdita di tempo e di denaro per gli Stati Uniti. Per questo motivo, a partire dal 1° giugno, imporrò dazi del 50% su tutte le merci provenienti dall'Unione Europea," ha dichiarato Trump, senza specificare quali settori saranno maggiormente colpiti da questa misura protezionistica.

La minaccia di Trump arriva in un momento di crescente tensione tra Stati Uniti e Unione Europea su diversi fronti, compresi i temi del commercio, della tecnologia e della sicurezza. L'UE, negli ultimi mesi, ha intensificato gli sforzi per ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti in vari settori strategici, adottando politiche volte a promuovere la competitività interna e l'autonomia strategica.

La reazione di Bruxelles è stata finora piuttosto cauta, ma si prevede una risposta ufficiale nelle prossime ore. Fonti diplomatiche europee si dichiarano "preoccupate" dalla dichiarazione di Trump, sottolineando l'importanza del mantenimento di un dialogo costruttivo tra le due sponde dell'Atlantico. Tuttavia, la gravità della minaccia di dazi così elevati non può essere sottovalutata, soprattutto in un contesto di già elevata inflazione globale.

Gli esperti di economia internazionale prevedono un impatto significativo sulle esportazioni europee verso gli Stati Uniti, con potenziali ripercussioni negative su diversi settori, dall'agricoltura all'industria automobilistica. La minaccia di Trump, anche se potrebbe essere vista come una mossa di tipo politico, rischia di alimentare ulteriormente le tensioni commerciali e di destabilizzare i mercati internazionali.

Resta da capire se questa sia una semplice strategia negoziale per ottenere concessioni dall'UE oppure se si tratti di una decisione definitiva. Le prossime settimane saranno cruciali per comprendere le reali intenzioni di Trump e le possibili contromisure da parte dell'Unione Europea. La situazione necessita di un attento monitoraggio, considerato il peso economico e geopolitico dei due blocchi coinvolti.

Seguiremo attentamente gli sviluppi e vi terremo aggiornati.

(23-05-2025 14:03)