Resinovich: l'inchiesta punta su Visintin, sospetto soffocamento.
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Caso Resinovich, Svolta nelle Indagini: Ipotesi di Omicidio Volontario da Parte del Marito
Trieste, [Data Odierna] - Un terremoto giudiziario scuote il caso della scomparsa e successiva morte di Liliana Resinovich. Dopo mesi di indagini e ricostruzioni complesse, la Procura di Trieste ha formalizzato, per la prima volta, una possibile ricostruzione del delitto che vede coinvolto il marito, Sebastiano Visintin.
Secondo quanto emerso dalle nuove indagini, coordinate dal procuratore capo Antonio De Nicolo, si ipotizza che Sebastiano Visintin abbia aggredito la moglie nella loro abitazione. L'ipotesi più accreditata al momento è quella di un soffocamento, sebbene gli esami autoptici precedenti non avessero chiarito con certezza le cause del decesso.
BRLe nuove evidenze, frutto di perizie tecniche e testimonianze raccolte negli ultimi mesi, avrebbero portato gli inquirenti a riconsiderare la posizione del marito, inizialmente indagato per sequestro di persona e omicidio colposo. L'accusa, ora, si fa decisamente più grave e si parla di omicidio volontario.
BRLa Procura ha mantenuto finora il massimo riserbo sui dettagli dell'inchiesta, ma trapelano indiscrezioni su presunti litigi tra i coniugi e su una situazione familiare tesa. Si attendono ora gli sviluppi delle indagini e le reazioni della difesa di Sebastiano Visintin, che finora ha sempre respinto ogni accusa. Il caso, che ha tenuto con il fiato sospeso l'intera comunità triestina, sembra dunque destinato a un epilogo giudiziario che potrebbe portare alla luce la verità sulla tragica fine di Liliana Resinovich.
BRLa famiglia di Liliana Resinovich, attraverso il loro legale, ha espresso sollievo per la svolta nelle indagini, auspicando che venga fatta piena luce sui fatti e che i responsabili siano assicurati alla giustizia. La vicenda continua a suscitare grande clamore e attesa per i prossimi sviluppi.
BRSeguiranno aggiornamenti su questa vicenda.
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